dopo l'assalto al congresso

Donald Trump, risoluzione dem alla Camera per l'impeachment: "Ha incitato all'assalto di Capitol Hill"

Il tycoon, dichiara la risoluzione, "ha sobillato alla rivolta minacciando i membri del Congresso e il vicepresidente". L'Fbi lancia l'allerta per possibili proteste il 17 gennaio. La Camera prenderà in considerazione l'impeachment mercoledì

I dem hanno presentato alla Camera l'articolo per l'impeachment contro Trump, per aver incoraggiato l'assalto a Capitol Hill. Il capo di imputazione è incitamento all'insurrezione. Le 4 pagine del documento fanno inoltre riferimento alle sue false dichiarazioni contro la vittoria di Biden e alle pressioni sui dirigenti della Georgia per ribaltare l'esito del voto in quello Stato. La Camera prenderà in considerazione l'impeachment mercoledì.

Trump, dichiara la risoluzione, "ha incitato alla rivolta minacciando i membri del Congresso e il vicepresidente, continuando a sostenere di aver vinto". La risoluzione tra l'altro esplicita che la condotta del 6 gennaio è in linea con i precedenti tentativi di "sovvertire e ostruire la certificazione dei risultati delle elezioni del 2020". Viene anche citata la telefonata al segretario di stato della Georgia, un repubblicano, per chiedere di "trovare" i voti necessari per consentirgli la vittoria. Nella risoluzione si chiede anche l'interdizione dai pubblici uffici, poiché il presidente potrebbe costituire una minaccia anche per il futuro.

Intanto i repubblicani hanno bloccato alla Camera una risoluzione che chiede al vice presidente Mike Pence di invocare il 25esimo emendamento della Costituzione e rimuovere il presidente Donald Trump dall'incarico. I dem avevano chiesto al Grand Old party il consenso di portare immediatamente la risoluzione in aula per il dibattito ma i repubblicani si sono opposti con un voto orale. I democratici hanno quindi annunciato che martedì chiederanno un voto registrato sulla stessa risoluzione, che concede 24 ore di tempo a Pence per fare ricorso al 25/mo emendamento. 

L'Fbi lancia l'allerta per possibili proteste il 17 gennaio L'Fbi mette in guardia su possibili proteste il 17 gennaio da parte dei Boogaloo, organizzazione di estrema destra. La rivolta potrebbe concretizzarsi nel caso in cui il Congresso tentasse di rimuovere Trump con il 25esimo emendamento.