Dopo ore concitate Capitol Hill è finalmente al sicuro. La struttura è stata presa d'assalto dai sostenitori di Trump durante la sessione, per ratificare la vittoria di Joe Biden come presidente Usa. Seduta che è stata immediatamente sospesa mentre i deputati e senatori tra cui Kamala Harris e Mike Pence sono stati scortati fuori. I manifestanti inizialmente avevano circondato il Congresso salendo sulle gradinate e sulle balconate per poi fare irruzione. La tensione è stata altissima e la polizia è dovuta intervenire con i lacrimogeni e aprendo il fuoco contro alcuni sostenitori armati. Nel conflitto a fuoco è morta una donna che era stata ferita gravemente. Tredici persone sono state arrestate. La protesta era stata incoraggiata da Trump, durante un suo comizio prima della seduta di ratifica. Washington ha proclamato il coprifuoco. Proteste anche in Georgia e in altre città. Il Tycoon ha invitato i suoi a ritirarsi: "Elezioni rubate, ma andate a casa". Biden: "Minaccia alla democrazia senza precedenti".
Trump invita i suoi a collaborare con la polizia e attacca Mike Pence"Per favore, supportate la nostra polizia e le nostre forze dell'ordine. Sono davvero dalla parte del nostro Paese. State tranquilli", ha affermato via Twitter Trump prima di accusare il vice presidente di non avere coraggio: "Mike Pence non ha avuto il coraggio di fare quello che sarebbe stato necessario per proteggere il Paese e la costituzione, dando agli Stati la possibilità di ratificare correttamente i voti. Gli Usa chiedono la verità".
Pelosi chiede l'intervento della Guardia Nazionale, negato dal Pentagono Il Pentagono ha negato la richiesta delle autorità di Washington di dispiegare la Guardia Nazionale al Congresso, assediato dai fan di Donald Trump, e riportare la calma. Lo riporta il Washington Post citando alcune fonti. La Speaker della Camera, Nancy Pelos, aveva chiesto l'intervento della Guardia Nazionale per mettere in sicurezza il Congresso.
Trump chiama la Guardia Nazionale Alla fine è stato il presidente Trump ha ordinare il dispiegamento della Guardia Nazionale al Congresso. "Su indicazione di Donald Trump, la Guardia Nazionale" sta intervenendo. "Ribadiamo la richiesta del tycoon contro la violenza", twitta la portavoce della Casa Bianca, Kayleigh McEnany.
Il Senato verso la normalità I rivoltosi pro-Trump che erano entrati nell'aula del Senato al Campidoglio sono stati allontanati, gli agenti li hanno fatti uscire e sospinti verso la Rotonda per poi portarli fuori dall'edificio. Lo ha riferito Cnn, sottolineando che non e' chiaro quale sia la situazione alla Camera.
Sostenitori armati fanno irruzione a Capitol Hill: la polizia estrae le pistole, un ferito All'interno di Capitol Hill dopo l'irruzione dei fan di Donald Trump ci sono stati alcuni confronti violenti, e uno con armi alla mano all'ingresso della Camera. La polizia ha estratto le pistole per proteggere i parlamentari. Nello scontro a fuoco è rimasta ferita una donna. Gli agenti avevano invitato i deputati e i senatori a usare le maschere antigas, se si fosse reso necessario.
Proteste anche in Georgia, evacuato il Campidoglio Il segretario di Stato della Georgia Brad Raffensperger e il suo staff hanno evacuato i loro uffici al Campidoglio dello Stato, mentre manifestanti armati si sono radunati all'esterno. Lo ha fatto sapere un alto funzionario elettorale. Un centinaio di manifestanti, alcuni armati di fucili, si sono riuniti attorno al Campidoglio di Atlanta per protestare contro la sconfitta elettorale del presidente Donald Trump. Questi ha rivolto gran parte della sua ira su Raffensperger nelle settimane successive alla sconfitta contro il democratico Joe Biden in Georgia per circa 12.000 voti.
Ivanka Trump: "La violenza deve cessare immediatamente" "Patrioti americani, ogni violazione o mancanza rispetto delle nostre forze dell'ordine è inaccettabile. La violenza deve cessare immediatamente". Lo twitta Ivanka Trump, la figlia-consigliera di Donald Trump.
"Avremo un presidente illegittimo" - Nel suo comizio dalla Casa Bianca Trump ha ribadito di aver vinto con 75 milioni di voti, "di gran lunga più della prima volta", mentre Joe Biden ne ha avuti 80 milioni con i computer. Il presidente ha attaccato i media, "il problema più grande", e Big Tech. "Avremo un presidente illegittimo, non possiamo permetterlo”, aveva aggiunto. Trump aveva poi attaccato come "deboli" i repubblicani che al Congresso intendono certificare la vittoria di Joe Biden.
"Se Pence fa la cosa giusta vinciamo le elezioni" - "Se Mike Pence fa la cosa giusta vinciamo le elezioni": aveva poi detto premendo sul vicepresidente perché ribalti la vittoria di Joe Biden blocchi in extremis la certificazione dell'elezione di Biden da parte del Congresso.
Pence: "Non ho autorità sull'esito delle elezioni" - "La presidenza appartiene agli americani. Non ritengo che i padri fondatori volessero investire il vicepresidente con l'autorità unilaterale di decidere quali voti devono essere contati e quali no". Lo ha affermato Mike Pence in una nota sul conteggio dei voti elettorali, respingendo così l'invito di Donald Trump a capovolgere il risultato elettorale in Congresso. Il vicepresidente è stato fatto evacuare dopo l'assedio dei fan del tycoon.
"Ci hanno rubato anche i ballottaggi in Georgia" - Trump ha lanciato nuove accuse di brogli, dicendo che anche i ballottaggi in Georgia per il Senato vinti dai dem sono stati "rubati", "truccati". "Questa volta è andata un po' meglio perché avevamo più occhi per controllare le elezioni ma sono riusciti a truccarle lo stesso", aveva detto al comizio.
McConnell a Trump: "Niente brogli,non danneggiare l'America" - "Le elezioni non sono state rubate. Non ci sono stati brogli. Il Congresso non può nominarsi come il board delle elezioni: capovolgere il risultato delle elezioni significa danneggiare la repubblica per sempre". Lo ha dichiarato Mitch McConnell, il leader dei repubblicani in Senato, voltando le spalle al suo alleato degli ultimi quattro anni.