La scelta dei siti compatibili per la realizzazione del deposito nazionale delle scorie nucleari fa infuriare il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, che definisce "inaccettabile una decisione assunta senza confronto". "Trovo assurdo - afferma - che una scelta di questa portata sia stata assunta senza un minimo confronto con Regione e sindaci. E' inaccettabile che da Roma piovano sulla testa dei cittadini decisioni così delicate".