In tempo di coronavirus, anche un banale raffreddore o qualche colpo di tosse destano non poche preoccupazioni, ma cercare di limitare i malanni di stagione supportando il sistema immunitario dei bambini è possibile. Partendo dall'alimentazione, che deve essere ricca di verdura e frutta di stagione per fare il pieno di sali di minerali e vitamine, per arrivare a integrare la dieta con sostanze naturali capaci di rafforzare le difese e fornire ai piccoli una marcia in più per combattere con energia gli attacchi di virus e batteri.
Mentre procede la campagna vaccinale e ancora la luce in fondo al tunnel della pandemia da Covid-19 sembra molto lontana, dobbiamo fare i conti comunque con i mali di stagione tipici dell'inverno: freddo e sbalzi di temperatura, oltre a soggiorni prolungati in ambienti chiusi ove l'aria non viene cambiata di frequente, come sappiamo sono fattori favorenti per la diffusione di virus e batteri. La natura tuttavia ci viene in soccorso: ecco dunque come mantenere in forma il sistema immunitario e combattere raffreddore, tosse e comuni stati influenzali.
Fermenti lattici: in questi mesi abbiamo imparato a rispettare l'intestino, perché il benessere del sistema immunitario dipende in gran parte dal suo equilibrio. Nei cambi di stagione, o quando il rischio di contagio virale aumenta, è dunque fortemente consigliato integrare l'alimentazione con cibi ricchi di fermenti lattici vivi e, qualora su rendesse necessario, implementare con l'assunzione di specifici integratori. Perfetto a colazione o per merenda, lo yogurt è sicuramente un valido aiuto capace di spezzare la fame in maniera leggera e salutare.
Vitamina C naturale: quando fa freddo, le integrazioni di vitamina C sono fortemente consigliate, meglio ovviamente se di origine naturale. Sì dunque a spremute d'arancia e kiwi, ma da non trascurare anche le fonti vegetali quali la rosa canina e il ribes nero, integratore dalle potenti proprietà antinfiammatorie e decongestionanti. Utilissimo in caso di raffreddore, il ribes nero è perfetto anche come rimedio preventivo contro gli stati influenzali.
Echinacea: grazie alle sue proprietà immunostimolanti, l'echinacea è una delle piante medicinali più ricercate nel panorama fitoterapico, tenuto conto che si è dimostrata particolarmente utile negli stati influenzali e nella prevenzione delle malattie da raffreddamento. Il succo delle parti aeree e gli estratti delle radici hanno dimostrato anche importanti azioni antivirali; per i bambini, meglio optare per integratori di echinacea appositamente studiati per i più piccoli con formulazioni che contengono anche miele e altri additivi naturali, che rendono più gradevole il gusto del preparato.
Semi di lino: in caso di tosse, dopo aver escluso patologie o infezioni a carico delle vie respiratorie, si può tamponare il fastidio del piccolo con impacchi di semi di lino. Si tratta di un rimedio della nonna di comprovata efficacia quando la tosse non lascia tregua, soprattutto di notte. Per preparare l'impiastro medicamentoso, basta mettere i semi di lino in ammollo e poi applicare la "pasta" ottenuta con un panno di cotone direttamente sul petto.
Suffumigi con oli essenziali: in caso di raffreddore, per cercare di liberare il naso e respirare un po' meglio, sono perfetti gli olii essenziali di eucalipto, pino mugo e silvestre e timo. Utilizzati come gocce nasali o per fare suffumigi, possono anche essere spalmati sul torace come unguenti per garantire notti tranquille e un sonno rigenerante.