"servono risposte concrete su vaccini, economia e scuola"

Renzi: "Non cerchiamo poltrone, dobbiamo usare i soldi del Mes" | "Conte risponda alle nostre domande"

Il leader di Italia Viva: "Il premier ha i numeri per governare senza di noi? Evviva"

"A Conte abbiamo scritto una lettera con tutti i punti: Italia Viva non cerca poltrone, ministeri e sottosegretari". Lo ha assicurato Matteo Renzi in un'intervista rilasciata al Tg5. "Questo è il momento per dare risposte concrete ai cittadini su vaccini, economia e scuola. Nei palazzi romani si smetta di chiacchierare e si diano più soldi per la sanità con il Mes - ha aggiunto -. L'Europa ci dà un sacco di soldi, li vogliamo spendere bene?" 

"Basta chiacchiere" - "I palazzi di Roma smettano di chiacchierare, si diano più risorse alla Sanità con il Mes per vaccinare le persone e portare i vaccini non solo negli ospizi ma anche nelle scuole: finché non vaccineremo anche i giovani non ripartiremo", ha detto Renzi. 

Nessun contatto con Conte e Zingaretti - In merito alla crisi di governo e ai dubbi sulla tenuta della maggioranza, Renzi ha spiegato di non aver "sentito Conte e nemmeno Zingaretti in queste ore. Quello che è importante è che al presidente del Consiglio abbiamo scritto una lettera con tutti i punti, una cosa trasparente. Nessuno cerca poltrone. Noi vogliamo vaccini, posti di lavoro e cantieri che ripartono", ha spiegato. 

I suggerimenti di Draghi - Alla domanda se alla guida del Paese preferirebbe Mario Draghi o Giuseppe Conte, Renzi ha risposto: "A Palazzo Chigi c'è un presidente del Consiglio alla volta e si chiama Conte. Draghi è una persona straordinaria per questo Paese, ha dato dei suggerimenti molto giusti, ha detto: utilizzate il debito ma fate debito buono per i giovani, per il futuro. Invece qui sono stati messi più soldi per il cashback in un anno che non per giovani e l'occupazione nei prossimi sei anni. Siamo di fronte a un piano che pensa più al presente che non al futuro, speriamo che lo cambino seguendo i suggerimenti di Draghi". 

"Conte risponda alle nostre domande" In serata, intervenendo a "Quarta Repubblica" su Rete4, Renzi ha ribadito che  "Conte finora non ci ha risposto, non mi frega niente dei sondaggi. Sul Recovery ci giochiamo il futuro", ha spiegato. "Ho posto una serie di temi: le spese della Sanità, il Recovery. Non sto facendo una battaglia personale, per ora non ho ottenuto nulla".

"Se Conte ha i numeri per governare senza di noi, evviva. Non sarò complice di uno spreco di denaro pubblico", ha aggiunto. "Contarsi in Parlamento? Facciamolo. Quand'è la data del Parlamento, quando è la riunione? L'ho letto anche io che ha detto ci vediamo in Parlamento. Ci vediamo. Per me non è una minaccia, è democrazia. Conte doveva venire in Parlamento quando si parlava di Bilancio, invece di fare conferenze stampa con Casalino".