Agosto 2005 sarà ricordato come un mese nero per l'aviazione civile: almeno 330 persone hanno perso la vita in cinque incidenti aerei in 24 giorni.
- 2 agosto: un Airbus 340 della compagnia di bandiera francese 'Air France' esce di pista e s'incendia durante la fase di atterragio all'aeroporto Pearson di Toronto, Canada. Quattordici delle 309 persone a bordo -297 passeggeri e 12 membri di equipaggio- rimangono ferite.
- 6 agosto: un Atr-72 della compagnia tunisina Tuninter fa un ammarraggio di emergenza per un guasto a entrambi i motori al largo di Palermo. Tutti italiani i 34 passeggeri a bordo: tredici i morti, tra cui anche il co-pilota di nazionalita' tunisina, tre i dispersi. L'aereo era partito da Bari ed era diretto a Djerba.
- 14 agosto: si schianta a Grammatiko, 40 km da Atene, un Boeing 737-800 della compagnia 'low cost' cipriota 'Helios Airways' diretto a Larnaca. Tutte le 121 persone a bordo perdono la vita: l'aereo volava con il pilota automatico inserito, perché il comandante e il suo secondo erano morti prima dell'impatto.
- 16 agosto: un Md-80 della compagnia 'West Caribbean Airways' in viaggio da Panama con 152 persone a bordo precipita vicino a Mairacaibo, in Venezuela. Tutti i passeggeri, la maggior parte originari delle Martinica francese, muoiono nell'impatto. Tra le vittime figura anche Rocco Scaglioni, originario di Aosta ed emigrato da tempo in Martinica.
- 23 agosto: un Boeing 737-200 della compagnia di bandiera peruviana 'Tans' precipita vicino alla citta' Pucallpa, in Peru', durante un atterraggio di emergenza. Quarantuno le vittime accertate. A bordo dell'aereo viaggiavano anche quattro italiani: Ombretta Anzoni, 50 anni, e il marito Walter Panni di Brescia; Simone Simonini, 37 anni, e Letizia Onorati, 35, di Livorno. Panni e' stato inserito tra i dispersi, metre gli altri tre sono feriti.