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Covid, il 7 gennaio torna il regime delle fasce | Vaccinati 45mila italiani

Tutt'Italia (ad eccezione dell'Abruzzo) dovrebbe tornare in zona gialla. Ma dipenderà dall'andamento dei contagi: a rischio Veneto, Liguria e Calabria (che hanno un Rt superiore a 1)

Vax Day, partite le vaccinazioni in Italia: le prime allo Spallanzani di Roma

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Le dottoresse Maria Rosaria Capobianchi, Alessandra Vergari e Alessandra D'Abramo, l'infermiera Claudia Alivernini e l'operatore sociosanitario Omar Altobelli sono stati i primi in Italia a ricevere il vaccino anti-Covid allo Spallanzani di Roma.

Allo scadere del decreto di Natale, valido fino al 6 gennaio, tornerà il regime delle fasce che il governo determinerà dopo le verifiche degli esperti sull'andamento del contagio. Una parte del Paese potrebbe finire nuovamente in zona rossa o arancione: a rischio Veneto, Liguria e Calabria (che hanno un Rt superiore a 1). Molto vicine a quella soglia ci sono anche Puglia, Basilicata e Lombardia.

Attualmente è previsto che, dopo il decreto, le Regioni tornino alla fascia di colore assegnata prima del lockdown natalizio, cioè tutte gialle (tranne l'Abruzzo arancione), ma l'andamento del contagio non rende scontato che sia così. Sarà il governo a decidere, la prossima settimana, a seguito delle verifiche effettuate dagli esperti sul nuovo report dell'Iss. Anche se le Regioni hanno cheisto di cambiare i parametri per gli indicatori in base ai quali si stabiliscono le zone.

Intanto la campagna vaccinale contro il Covid-19 entra nel vivo e, tra Vax Day e i primi due giorni della fase 1, il numero di persone alle quali sono state somministrate le dosi ha raggiunto quasi quota 46mila (45.667). I più vaccinati sono gli operatori sanitari, poi il personale non sanitario e, infine, gli ospiti delle strutture residenziali. 

Il piano predisposto dal governo è agli inizi, ma è partito e procede senza intoppi con Regioni che hanno deciso di cominciare le vaccinazioni già il 30 dicembre, altre invece il 31. Al momento nel Paese sono arrivate 479.700 dosi, 9.750 nel Vax Day del 27 dicembre e 469.950 il 30 dicembre, giunte in 10 aeroporti italiani con gli aerei gialli della Dhl.

Con il primo rifornimento sono state vaccinate in totale 9.803 persone, oltre il 100% grazie alla possibilità, prevista dall'Aifa, di somministrare anche la sesta dose con un solo flacone. Il 30 dicembre, invece, si è entrati ufficialmente nella Fase 1, quella cioè che prevede la vaccinazione di sanitari e ospiti delle Rsa, una platea di circa 2 milioni di persone.  

Intanto a Tolfa, nel Lazio, una donna di 107 anni si è sottoposta alla vaccinazione. Si chiama Fiorina Fiorelli, nata nel 1913 e sopravvissuta anche all'influenza spagnola. "Un esempio di fiducia nella medicina", ha twittato il governatore, Nicola Zingaretti. Nei giorni scorsi, altre due ultracentenarie si sono vaccinate, invece, in Liguria.

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