Hyundai Tucson, tanto ibrido sulla quarta generazione

Il nuovo C-Suv Hyundai si annuncia come un veicolo evoluto, allʼavanguardia anche sotto il profilo tecnico, e lo dimostrano le motorizzazioni mild hybrid a 48 Volt disponibili con propulsori termici a benzina. Cʼè poi una variante Full Hybrid a benzina, che può disporre a richiesta della trazione integrale, e infine nel corso del 2021 arriverà pure la variante plug-in ricaricabile. A listino anche un classico 1.6 diesel. Il mild hybrid a benzina sviluppa fino a 230 CV di potenza e può essere abbinato o al cambio manuale a 6 marce o al doppia frizione e 7 rapporti.

Tra le dotazioni elettroniche di sicurezza sono da citare la Frenata autonoma di emergenza, il Blind Spot View Monitor e lʼassistente di guida in autostrada. Esteticamente spiccano le nuove linee, molto più filanti e dinamiche, esaltate da contenuti premium come i cosiddetti “gioielli parametrici”. Si tratta elementi stilistici che garantiscono un forte impatto visivo, come le luci nella griglia frontale “nascoste” alla vista quando spente. Ottimo il bagagliaio, che va da un minimo di 616 a un massimo di 1.795 litri.

Lʼabitacolo sʼispira al concetto di “Interspace”, che offre ai clienti di Tucson unʼesperienza digitale avanzata. Il dual cockpit configurabile associa due schermi da 10,25 pollici ciascuno, la connettività con i sistemi Apple e Android è piena e godibile, e lʼabitacolo si rivela caldo e avvolgente, con materiali soft-touch di qualità, clima a tre zone e luci configurabili in 64 colori. La tecnologia nascosta “Multi-Air Mode” combina poi ventole dirette e indirette per lʼaria condizionata e il riscaldamento, creando così un ambiente interno ancora più accogliente. Già ordinabile, nuova Tucson XTech a 48 V parte da 29.400 euro, ma la promozione lancio riduce il prezzo di 4.750 euro.