"Stiamo iniziando a voltare pagina in un anno difficile. Il vaccino è stato consegnato". Così la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, alla vigilia del Vax Day. Conte: "E' un messaggio di fiducia che si irradia in Italia e in Europa". Intanto i vaccini sono arrivati allo Spallanzani a Roma ed è partita la distribuzione in tutta Italia. L'Ungheria e la Slovacchia anticipano di un giorno il Vax Day.
La distribuzione delle dosi di vaccino in Italia Le prime 9.750 dosi del vaccino anti Covid della Pfizer Biontech sono arrivate all'Istituto di riferimento nazionale per le malattie infettive Spallanzani a Roma sabato mattina, scortate dai carabinieri. Partite da Puurs, la sede della Pfizer in Belgio, per i Paesi europei, il giorno di Natale hanno passato il confine italiano, scortate dai militari e sono arrivate fino a Roma, custoditi nella caserma Salvo d'Acquisto.
Una parte dei vaccini è stata trasportata a Pratica di Mare, dove con 5 aerei si raggiungeranno le mete più lontane. I restanti vaccini andranno a destinazione via terra con un impegno complessivo di 60 autoveicoli e circa 250 militari.
Il Vax Day e il piano di vaccinazione Domenica mattina alle 7 all'ospedale Spallanzani di Roma parte il Vax Day: la prima ad essere vaccinata sarà l'infermiera romana Claudia Alivernini, 28 anni. Il Commissario straordinario per l'emergenza Domenico Arcuri ha sottolineato che il 27 è il giorno in cui inizieranno simbolicamente le vaccinazioni ma ha annunciato che già dalla settimana del 28 arriveranno altre 450mila dosi del vaccino Pfizer che, come previsto dal Piano Vaccini, saranno consegnate direttamente dalla casa farmaceutica ai 300 siti di somministrazione individuati dalla Struttura commissariale in accordo con le Regioni.
Le vaccinazione andranno avanti a ritmo costante per arrivare a vaccinare con le prime 1.833.975 dosi distribuite da Pfizer in Italia le categorie individuate come prioritarie: gli operatori sanitari e sociosanitari, personale operante nei presidi ospedalieri, pubblici e privati, ospiti e personale delle residenze per anziani.
Ungheria e Slovacchia anticipano il Vax Day Nel mondo quasi 4 milioni di persone hanno già ricevuto il vaccino (oltre un milione negli Stati Uniti e in Cina, 800mila in Gran Bretagna, 700mila in Russia) e con il 27 dicembre tocca ai Paesi dell'Unione europea avviare le proprie campagne di vaccinazione, tutti nello stesso giorno, a simboleggiare l'unità' nella lotta al virus. Anche se qualcuno ha voluto anticipare gli altri, a partire dall'Ungheria di Viktor Orban che ha cominciato a somministrare le sue 9.750 dosi di Pfizer-BioNTech nel giorno di Santo Stefano. Così come la Slovacchia, dove il primo a ricevere il vaccino è stato un membro della Commissione governativa contro la pandemia, Vladimir Krcmery.
Von der Leyen: "Vaccinazione è la chiave per uscire dalla pandemia" "Stiamo iniziando a voltare pagina in un anno difficile", ha scritto su Twitter la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen celebrando "le Giornate europee della vaccinazione" come "un toccante momento di unità. La vaccinazione è la chiave per uscire dalla pandemia", ha assicurato.