IL NUOVO STUDIO

Covid, nel Regno Unito via ai test su un farmaco per l'immunità immediata

Potrebbe garantire una protezione dal coronavirus da 6 a 12 mesi

Scienziati britannici stanno sperimentando un nuovo farmaco che potrebbe impedire a chi è stato esposto al coronavirus di sviluppare la malattia, secondo quanto riporta il Guardian. La terapia con anticorpi conferirebbe un'immunità immediata e potrebbe essere somministrata come trattamento d'emergenza a pazienti ospedalizzati o a categorie a rischio. Il farmaco è stato sviluppato dalllo University College London Hospital (Uclh) e da AstraZeneca.

Proteggerà dal virus per un periodo da 6 a 12 mesi Il cocktail di anticorpi potrebbe garantire una protezione dal coronavirus per un periodo compreso tra sei e 12 mesi. Se approvato, verrà somministrato a chi è stato esposto negli otto giorni precedenti. Lo studio coinvolge l'Uclh, diversi altri ospedali britannici e una rete di 100 siti in tutto il mondo: con il via libera, potrebbe essere disponibile a partire da marzo-aprile.

Gli studiosi: "Permette di avere anticorpi immediati" La protezione immediata che il farmaco promette, scrive il quotidiano britannico, potrebbe svolgere un ruolo fondamentale nel ridurre l'impatto del virus fino a quando tutti non saranno stati vaccinati. "Il vantaggio di questo medicinale è che ti garantisce anticorpi immediati - spiega Catherine Houlihan, virologa dell'Uclh -. Potremmo dire ai partecipanti alla sperimentazione che sono stati esposti: 'sì, puoi avere il vaccino'. Ma non potremmo assicurargli che li proteggerà dalla malattia, perché ormai è tardi: i vaccini attuali non conferiscono immunità prima di un mese". 

Nel Regno Unito superati i 70mila morti Il paese britannico nelle ultime ore ha superato quota 70mila morti, con l'Europa che ha registrato finora più di 25 milioni di contagi. "Non siete soli", ha detto ai sudditi la regina Elisabetta nel suo discorso di Natale.