Il 63enne storico russo Oleg Sokolov, che lo scorso anno uccise e fece a pezzi la fidanzata 24enne, Anastasia Yeshchenko, è stato condannato a San Pietroburgo a 12 anni e mezzo di carcere. Lo riporta la Bbc. Sokolov, esperto di guerre napoleoniche, venne trovato ubriaco con i pezzi della ragazza nello zaino. L'uomo ha ammesso di averle sparato dopo una lite e di averla successivamente smembrata.