Confessiamolo: anche se le Feste di quest’anno sono state diverse dal consueto, almeno dal punto di vista alimentare ci siamo tolti qualche soddisfazione. O per lo meno, questo è il messaggio che arriva dalla bilancia e dai vestiti che improvvisamente si sono messi a stringere. Non ci resta che correre ai ripari e cercare di dimagrire un po' considerando che, stavolta, non ci sarà la palestra a darci una mano, ma tutto sarà affidato alla nostra buona volontà. Per fortuna non serve mettersi a stecchetto: bastano qualche accorgimento e un briciolo di determinazione.
VIETATO SENTIRSI IN COLPA – Veniamo da un lungo periodo di privazioni, del quale ancora non conosciamo esattamente la fine: è inevitabile cercare conforto in qualche cosa di buono da mangiare, specie nei giorni di festa. Ce la siamo goduta e abbiamo fatto bene: ora, senza recriminazioni e rimpianti, ma anche senza colpevolizzarci, allontaniamo le tentazioni che ancora si annidano nella dispensa e in frigorifero e organizziamoci per “rientrare nei ranghi”.
METTERSI A STECCHETTO NON SERVE – Se è giusto cercare di rimettersi in forma, è sbagliato ricorrere a regimi troppo drastici che, oltre a farci soffrire inutilmente la fame, rischiano di essere efficaci solo lì per lì. E’ noto che le diete poco equilibrate e troppo rigide non assicurano il mantenimento dei risultati raggiunti, ma di solito finiscono per innescare un pericoloso effetto yoyo, in cui in breve tempo si recuperano tutti i chili persi e per giunta con gli interessi. Facciamo invece piazza pulita, questo sì, di panettoni, dolciumi, e cioccolato eventualmente avanzati per non essere sottoposti a inutili tentazioni: sono molte le associazioni di beneficienza che accetteranno in dono quello che non siamo riusciti a consumare, per destinarlo a chi può averne bisogno, e torniamo a seguire i criteri di un’alimentazione sana e variata, alleggerendo le porzioni. Un po’ di attività fisica, in casa e outdoor nel rispetto delle normative vigenti, farà il resto.
MANGIARE MENO E MUOVERSI DI PIÙ - La regola di base è sempre la stessa: per perdere peso occorre bruciare più energia di quanta ne assorbiamo con il cibo. È anche noto che il movimento da solo non basta a farci perdere peso: occorre accompagnare il nostro allenamento con un regime a contenuto calorico medio-basso. Per perdere peso si devono sforbiciare circa cinquecento calorie al giorno dal nostro bilancio energetico: detto così sembra un impegno gravoso, ma se ci dedichiamo per una mezz’ora al giorno a un’attività aerobica (come correre, camminare a passo svelto o andare in bicicletta) bruciamo almeno 200 calorie. Le altre possono essere “risparmiate” a tavola, senza rinunciare a nulla, ma semplicemente controllando le quantità di quello che mangiamo di solito. L’unico sacrificio davvero indispensabile è tagliare senza pietà gli zuccheri e gli alcolici, mentre possiamo concederci dosi controllate di tutto il resto. Per regolarci, possiamo seguire questa norma: dimezziamo le porzioni che consumiamo abitualmente, oppure dividiamo gli alimenti in due pasti, consumando un primo con verdure a pranzo e un secondo con contorno la sera. La frutta deve essere consumata con moderazione, limitandosi alle varietà meno zuccherine, limitandosi a una o due porzioni al giorno.
LA VERDURA, GRANDE AMICA - La verdura, ad eccezione delle patate, è sempre una buona idea. Possiamo consumarla cruda o cotta, a pranzo o a cena e persino come spuntino a metà mattina e al pomeriggio: ha meno calorie della frutta e può soddisfare il desiderio di sgranocchiare, specie nelle sue varietà più croccanti. Unica accortezza: attenzione ai condimenti, in particolare all’olio di oliva, di cui non dobbiamo superare un cucchiaino, massimo due, al giorno. Meglio il succo di limone e l’aceto di vino (quello balsamico è molto calorico), mentre al posto del sale possiamo utilizzare qualche spezia.
ACQUA – Tendiamo a dimenticarcene, ma è un vero e proprio alimento, e, in più, contiene zero calorie. L'acqua non deve mai mancare, soprattutto se vogliamo riportare il nostro organismo in equilibrio dopo due settimane di stravizi: ci aiuta a ripulirci dall’interno e a drenare i liquidi in eccesso. Può essere molto utile berne un paio di bicchieri al mattino, prima di fare colazione, con l'aggiunta il succo di un limone spremuto senza aggiungere zucchero o altri dolcificanti: questa bevanda, oltre a stimolare la diuresi, aiuta a ripristinare l’equilibrio alcalino dell’organismo aiutandoci anche a perdere peso.
MOVIMENTO IL PIÙ POSSIBILE – La dieta da sola richiede più tempo e impegno per farci raggiungere il nostro obiettivo di peso. Se non possiamo fare sport e allenarci in palestra, possiamo muoverci in casa o nelle sue immediate vicinanze. Rispolveriamo la vecchia cyclette abbandonata in un angolo e pedaliamo davanti al nostro programma preferito in tv, oppure scegliamo un bel corso online divertente e piacevole, o ancora giochiamo con i bambini se ne abbiamo in casa, saliamo e scendiamo le scale tutte le volte che è possibile. I modi per muoversi sono infiniti e l’attività fisica ha anche il merito di sciogliere lo stress, allontanare i brutti pensieri e liberare le endorfine, gli ormoni del buon umore. Se saremo costanti per qualche settimana ci ritroveremo in forma e scattanti senza troppa fatica.