La loro squadra è stata tra le più colpite dal coronavirus della Premier League: in 10, tra rosa e staff, del Newcastle sono risultati positivi al Covid, ma per il capitano Jamaal Lascelles e per Allan Saint-Maximin, a un mese dallo stop per positività al Covid-19, la guarigione sembra lontana. E l'essere dei campioni, atletici e giovani, non sembra aver giovato loro, che hanno giocato la loro ultima partita contro il Chelsea il 21 novembre. Poi i sintomi: vomito, piaghe, ulcere alla bocca, odori e sapori persi... E un mese dopo? "Fanno una passeggiata di mezz’ora e vogliono tornare a letto subito: è brutale", racconta l'allenatore Steve Bruce.
Il primo a rimanere scioccato dalle conseguenze del Covid sui suoi uomini è proprio l'allenatore del Newcastle. "E' incredibile pensare - ha riferito Bruce - a come il virus li abbia colpiti e quanto a lungo gli effetti si manifestino su di loro".
"Se qualcuno - ha concluso - ha bisogno di sapere quanto è pericoloso il coronavirus, noi possiamo fornire a testimonianza".