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Api, serpenti, coltelli: i trattamenti estetici più bizzarri al mondo

C’è chi per bellezza è pronto a sopportare di tutto. Comprese alcune cose davvero disgustose

Chi bella vuole apparire qualcosa deve soffrire. Lo dicevano le nostre nonne mentre ci spazzolavano chiome ribelli e intricate. Crescendo, lo ripetiamo a noi stesse ogni volta che l’estetica impone pazienza e un po’ di dolore. Ma fino a che punto siamo disposte a lasciarci torturare pur di ottenere l’effetto estetico che desideriamo? Alcuni rituali sono davvero bizzarri e ci impongono una tale dose di sangue freddo da farci chiedere chi ce lo faccia fare. Ecco allora alcuni trattamenti davvero bizzarri e, a volte, anche un po’ disgustosi

LA BAVA DI LUMACHE CONTRO LE RUGHE – E’ sulla cresta dell’onda già da qualche stagione: la bava di lumache è utilizzata tradizionalmente in Giappone per le sue proprietà emollienti e distensive, ed è in grado  di rimpolpare le rughe e migliorarne l’aspetto. Finché si tratta di utilizzare un cosmetico che ne contiene una certa quantità, tutto bene: il discorso può essere più delicato se si tratta di farsi applicare sulla pelle del viso gli animaletti vivi e lasciarsi liberi di muoversi a loro piacimento: questa loro “passeggiata” avrebbe il merito di rimuovere le cellule vecchie e idratare in profondità la pelle. Chi lo ha provato riferisce sensazioni piacevoli di benessere e di freschezza: l’importante è vincere l’idea di avere queste bestiole, di per sé non simpaticissime per quando opportunamente pulite e disinfettate, in libera circolazione sul nostro viso. 

IL MASSAGGIO CON I SERPENTI - Arriva da Israele, dove esiste addirittura una "Snake Spa", ed è un trattamento molto apprezzato a Bali, in Indonesia e in Thailandia. Prima di iniziare il massaggio, il cliente viene istruito su alcuni comportamenti da evitare ad esempio urlare, fare dei movimenti bruschi o soffiare. I serpenti utilizzati per il massaggio sono di specie non velenose, di solito si tratta di pitoni, ma si tratta comunque di animali potenzialmente pericolosi. dopo averli ben saziati (non si sa mai!) e adeguatamente puliti e igienizzati, i pitoni vengono adagiati sulla schiena del cliente e lasciati liberi di muoversi a loro piacimento. Chi lo ha sperimentato riporta sensazioni di benessere e rilassamento fisico e mentale: i movimenti di questi animali allevierebbero i dolori muscolari, mentre l'adrenalina che si libera per effetto della paura al contatto con un animale che moltissimi temono, sarebbe una sferzata per il metabolismo.

GLI ESCREMENTI DI UCCELLI PER LA PELLE - Chi è sopravvissuto al massaggio con la bava di lumache non avrà alcun problema a sottoporsi a un massaggio facciale con escrementi di uccelli, un trattamento originario del Giappone e molto popolare in Asia, che consiste nell'applicazione di una maschera cosmetica contenente escrementi di una particolare specie rara di uccelli, usata un tempo dalle geishe per idratare la pelle del viso e rivitalizzarla dopo aver indossato un trucco pesante per molte ore. Oggi pare che gli escrementi più utilizzati siano quelli di usignolo: pare abbiano proprietà anti age e aiutino la pelle a non disperdere l'acqua, mantenendola più idratata e luminosa.

MASSAGGIO CON I COLTELLI - Anche qui, un po' di coraggio è indispensabile: in questo rituale di bellezza si sfrutta l'azione prodotta dallo strofinamento di due coltelli dai bordi smussati, passati sul corpo protetto da un asciugamano: il movimento produrrebbe elettroni capaci di stimolare i punti vitali del corpo, con un'azione benefica sui nervi e sul sistema sanguigno. Il massaggio dovrebbe generare due forze opposte che, secondo la teoria cinese dello yin e yang, ristabiliscono l'equilibrio dell’organismo. Arriva da Taiwan ed è due millenni fa era diffuso tra i monaci buddisti come mezzo per ridurre lo stress e ripristinare l’equilibrio tra mente, corpo e anima.

PEDICURE CON I PESCI CARNIVORI - Un modo decisamente anticonvenzionale di curare i piedi, di cui si parla già da qualche tempo anche da noi, è la pedicure con i Garra Rufa, piccoli pesciolini che, mordicchiando la pelle delle nostre estremità, ci restituiscono piedi morbidi e lisci. Anche questa tecnica viene dall'Estremo Oriente e si è diffusa rapidamente in varie zone d’Europa, Italia compresa. Restano ancora alcuni dubbi di natura igienica: decisamente il trattamento non è adatto per chi soffre il solletico.

VELENO DI API - Il trattamento viene dal Brasile, dove un apicoltore ha creato un composto capace di sfruttare le proprietà antiage del veleno d'api per contrastare l’invecchiamento cutaneo e rimpolpare le rughe, con una sorta di effetto botox, capace di stimolare la produzione di elastina e di collagene. Per una volta, niente torture: è un semplice cosmetico da spalmare sulla pelle.