Denunciare tutto alle forze dell'ordine e rivolgersi ad associazioni che possono essere di grande aiuto. Le vittime dell'odioso reato del revenge porn possono contare su Permessonegato.it, che oltre a fornire supporto legale e psicologico gratuiti a chi è ricattato o colpito con la diffusione di foto e video intimi, può segnalare alle piattaforme e fare rimuovere, questo materiale con contenuti sessualmente espliciti finito online senza il consenso dei protagonisti.
"Abbiamo gestito 500 segnalazioni da parte di vittime di revenge porn nell'ultimo anno", spiega ai microfoni di "Striscia la Notizia" Matteo Flora, presidente di Permessonegato.it. "Tutti ci chiedono se si può fare qualcosa e la risposta è sì", assicura l'esperto.
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