AVEVA FERITA

Catania, ragazza muore in ospedale: è giallo su cause, forse una overdose

Nel 2017 l'ex fidanzato tentò di ucciderla dandole fuoco ma lei aveva sempre difeso l'aggressore

Una ragazza di 24 anni, originaria di Messina, Ylenia Bonavera, è morta mercoledì notte all'ospedale Garibaldi - Centro di Catania. La ragazza aveva una ferita di arma da taglio all'altezza di una clavicola ma gli investigatori escludono che sia questa la causa della morte. Nel 2017 l'ex fidanzato della donna, Alessio Mantineo, aveva tentato di ucciderla cospargendola di benzina e provocandole ustioni nel 13 per cento del corpo.

Aveva sempre difeso il suo aggressore - La giovane ritrattò la prima versione dell'aggressione dicendo che non era stato Mantineo a darle fuoco, ma durante il processo
emersero responsabilità dell'uomo, grazie alle indagini della Polizia. Mantineo fu condannato nel 2018 a 12 anni per tentato omicidio, pena che nel gennaio dello scorso anno è stata ridotta a 10 anni. 

Forse uccisa da una overdose - Ylenia Bonavera era giunta sotto l'effetto di alcol e droga in ospedale. Un primo esame cadaverico ha evidenziato, insieme con una ferita di arma da taglio ad una spalla, una sospetta overdose. Ad accompagnarla in ospedale, dove sarebbe giunta in condizioni già gravi, è stato un amico, che gli investigatori della squadra mobile etnea stanno sentendo. Ylenia Bonavera viveva a Catania e, secondo quanto accertato, non aveva un lavoro. Gli investigatori stanno passando a setaccio le frequentazioni della vittima.