Un Natale forse in tono minore ma, per chi sa guardare il bicchiere mezzo pieno, anche una festa ritrovata: basta saper cogliere e scoprire dimensioni rarefatte e di tranquilla bellezza, per piccole e lente evasioni nell’essenza pura della festa più amata dell’anno. Ecco alcune occasioni, tra passeggiate nell'arte, eventi natalizi e natura.
Passeggiata nell’arte a Conzano in Monferrato - Natale a Conzano è per tradizione “Presepe d’Autore” e per il Natale 2020 l’esposizione usualmente ospitato in Villa Vodua, casa del Grande Viaggiatore Carlo Vidua si ripresenta con una nuova formula, pensata per superare il problema della pandemia che rende pericoloso l’accesso al pubblico in ambienti chiusi. Da domenica 13 dicembre 2020 - al 17 gennaio 2021 nel paese monferrino affacciato sulle colline patrimonio Unesco, una doppia iniziativa. I presepi dietro alle finestre: Una parte dei presepi d’Autore e della mostra “Divin Bambino” saranno esposti dietro dietro alle finestre illuminate, così da potere divenire parte integrante del percorso della promenade des artistes. Il presepe più grande della storica mostra invece, sarà esposto nella Sala dei convegni, che affaccia su piazza Australia: si tratta del presepe artigianale in ceramica della Thun, con oltre un centinaio di figure.
Rango, il borgo trentino del Natale – Nel territorio di Comano, tra il lago di Garda e le Dolomiti di Brenta, Rango (fra i Borghi più belli d’Italia del Trentino) che solitamente ospita un popolare mercatino di Natale, svela un volto inedito, fatto di luci, addobbi e segni dedicati alla più importante festa dell’inverno, in una atmosfera rarefatta, che esalta i volti, le piazzette e gli androni della antica architettura contadina, invitando a passeggiate lente e rigeneratrici. La fontana quadrata della piazza centrale, simbolo del borgo, un tempo abbeveratoio per le greggi e oggi placido ritrovo della gente per conversare, ospita uno straordinario presepe artigianale, interamente fatto a mano: un borgo nel borgo poiché il presepe infatti riproduce gran parte del borgo di Rango.
Balbido, la strega più grande del mondo - Sempre in Trentino, poco distante da Rango, vale la pena i visitare Balbido il borgo dipinto. Con i suoi 48 murales dedicati agli antichi mestieri, sui muri antichi e le 29 sculture lignee posizionate nei diversi punti del borgo, Balbido accoglie grandi e piccini. Si resta a bocca aperta infatti di fronte alla Stria, la strega più grande del mondo, entrata nel Guinness dei primati che, realizzata con un fitto intreccio di canne di bambù e legno (testa, mani e piedi) misura 10,77 metri, ed è una citazione suggestiva della tradizione popolare locale, legata alle “strie” dispettose, che nella val Marcia si divertivano in passato a gettare le pietre contro i carri dei contadini. Inoltre, anche a Balbido si ammira un presepe con i personaggi a grandezza d’uomo.
“Cervia accende il Natale” - Non è solo uno slogan, ma la parola d’ordine per il borgo storico di Cervia. Dove le luci dei negozi si fondono con quelle del Natale, offrendo una opportunità di svago e shopping immersi nella spettacolarità del Natale. Il centro di Cervia è ravvivato da luci calde, che ben sia sposano con i colori caratteristici del borgo cittadino. Gli addobbi si spingono da viale Roma fino al lungomare e Borgomarina. Gigantesche strutture luminose, e alberi decorati di luci si snodano lungo il percorso, fino ad arrivare alle vele caratteristiche della araldica marinara, tipiche cervesi. Sul porto canale il presepe sull’acqua situato su una burchiella storica segna l’ingresso al vecchio Corso dei Pescatori, famoso oggi per i suoi ristoranti, dove vi erano le antiche case dei pescatori. Attorno verrà sviluppata nelle prossime settimane una cartolina verde, con sculture e oggetti d’arredo, unica nel suo genere.
Milano Marittima – A Natale Milano Marittima diventa “MiMa Wonderland”, un vero paese delle meraviglie da vivere in tutta la sua magia, fatto di suggestive decorazioni, giochi di luci e grandi installazioni. Ogni viale o piazza gode di un’illuminazione a tema, unica e meravigliosa: la celebre Rotonda 1° Maggio, nel cuore della città, ospita una corona di luci con grandi decorazioni a spalliera, le centrali via Matteotti e via Gramsci invece vedono alberi decorati con luci d’oro, viale Ravenna accoglie l’installazione di grandi alberi di luce bianca, piazzetta Corsica è dominata da un giardino primaverile tridimensionale di fiori luminosi, viale Romagna infine, viene addolcita con brillanti caramelle colorate. Ad impreziosire questo “Paese delle meraviglie” anche due imponenti renne luminose, un grande albero di natale e uno speciale progetto artistico, a cura degli studenti dell'Accademia di Belle Arti di Brera per il centenario della località, che vede la proiezione di una natività sulla scenografica facciata della chiesa Stella Maris.