Dopo le polemiche dei giorni scorsi, la proprietà della pizzeria "Falcone e Borsellino" di Francoforte, in una lettera, afferma "di non aver mai voluto minimizzare il crimine organizzato" e "urtare la sensibilità" delle famiglie dei due procuratori. "Piuttosto il contrario", si afferma nel messaggio.
Nella lettera inviata all'ambasciata d'Italia a Berlino, La proprietà della pizzeria annuncia di voler rinunciare in futuro al nome del locale, come segno "di rispetto per i sentimenti dei familiari e per il riconoscimento della memoria dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino".
La proprietà lamenta, però, di non essere stata contattata direttamente dalla professoressa Maria Falcone prima di ricevere la denuncia. A suo parere "le tensioni" si sarebbero potute risolvere prima. Venerdì scorso la sentenza del giudice del tribunale di Francoforte che respingeva la richiesta di cambiamento del nome del locale aveva suscitato indignazione e proteste.