FOTO24 VIDEO24 2

Call of Duty: Black Ops Cold War, come sbaragliare la concorrenza nel multiplayer

Una serie di strategie utili (anche) per chi si affaccia per la prima volta alle modalità multigiocatore della famosa saga di sparatutto in prima persona

IGN

Dal 13 novembre scorso scorso gran parte della community di Call of Duty ha spostato il suo raggio di interesse da Modern Warfare a Call of Duty: Black Ops Cold War, l'ultimo capitolo della saga sparatutto sviluppato da Raven Software e Treyarch. Non sono molte le novità introdotte nel PvP di questo capitolo, anche se qualche utile suggerimento fa sempre comodo, soprattutto per coloro che non hanno tanta dimestichezza con la serie Call of Duty. Siete pronti a diventare dei giocatori migliori o morire (virtualmente) provandoci?

SETTAGGI AL TOP -  Ancor prima di buttarsi a capofitto nei match online è importante mettere a punto le varie impostazioni riguardanti i controlli, la grafica, il gameplay e anche l’audio di gioco. Black Ops Cold War offre una serie di settaggi per agire direttamente sulla sensibilità della mira, sul FOV (Field of View, ovvero il campo visivo), sui preset audio, i comandi e sugli elementi dell’HUD. Chiaramente dovrete regolare tutte queste impostazioni secondo quelle che sono le vostre necessità, ma solitamente i parametri della sensibilità verticale dovrebbe essere impostati almeno su un valore di 7, mentre alzare il FoV a 100 vi garantirà un campo visivo più ampio.


Se giocate su PlayStation 5 è fortemente consigliato disabilitare l’opzione che regola la resistenza dei grilletti del DualSense e la relativa vibrazione, così da avere una presa sul controller più salda e una maggiore precisione quando farete fuoco contro i giocatori della squadra avversaria. Scegliere il giusto preset audio migliorerà la percezione dei suoni come esplosioni, passi e direzione dei proiettili, in modo da farvi trovare in una situazione di vantaggio rispetto agli avversari. Se invece preferite giocare con un HUD minimale e privo di elementi superflui allora non vi resta che disattivare l’indicatore della salute degli alleati/avversari dalle impostazioni, avendo poi l’accortezza di disabilitare anche il motion blur.

IGN

CORRI E SPARA - I veterani di Call of Duty sanno bene che uno degli stili di gioco più efficaci è quello del “run and gun” o del “rush”, in cui viene adottata una strategia più aggressiva dove i giocatori preferiscono gettarsi a capofitto nella mischia spostandosi velocemente da una zona all’altra dalla mappa. A seconda della situazione sarete chiamati a cambiare il vostro stile di gioco, ma la regola d’oro negli sparatutto online è quella di essere sempre in movimento per bruciare sul tempo gli avversari.

Ci sono poi armi che risultano perfette per lo stile di gioco run and gun come mitragliette o fucili d’assalto dotati di una cadenza di fuoco decisamente alta, meglio ancora se equipaggiati con caricatori più capienti e accessori che aumentano la reattività dell’arma. In alternativa anche i fucili a pompa sono una buona opzione in quelle mappe che strutturalmente sono caratterizzate da corridoi stretti o zone meno estese. Ricordatevi anche di equipaggiare una specialità come Ninja, che vi permetterà di sprintare più silenziosamente, oltre a dotarvi di stimolanti per recuperare velocemente salute dopo uno scontro a fuoco. Cercate sempre di sfruttare anche la scivolata per raggiungere velocemente una copertura o per non farvi colpire dal fuoco nemico.

IGN

VIVA IL GIOCO DI SQUADRA - In alcune modalità come Scorta V.I.P. e Bomba Sporca, gli alleati abbattuti possono essere rianimati e fatti ritornare in gioco, per cui cercate sempre di soccorrere i compagni della vostra squadra che all’occorrenza potrebbero decidere di ricambiare il favore. Fatta eccezione per le partite di Deathmatch a squadre e Tutti contro tutti, in cui l’unica cosa che conta è racimolare punti eliminando gli avversari, nelle altre modalità a obiettivo (ad esempio Dominio, Uccisione confermata e Postazione) per vincere è fondamentale imbastire un sano ed efficace gioco di squadra. Per segnalare un nemico o un punto di interesse sfruttate inoltre il sistema di ping, in questo modo i vostri alleati potranno darvi manforte nel momento del bisogno.

UNA CLASSE, MILLE POSSIBILITÀ - Sono tante le situazioni di gioco che possono verificarsi nelle sessioni di gioco multiplayer, tanto da rendere necessario talvolta cambiare più volte loadout anche in corso d’opera. In ogni caso create delle classi secondo le vostre preferenze e cercate di diversificare i loadout per andare incontro a ogni evenienza, così da non farvi cogliere impreparati durante il match. Differenziare i diversi slot a disposizione con armi, perk e wildcard di varie tipologie può fare la differenza quando l’inerzia della partita cambia o se riscontrate problemi nell’uso di una determinata classe. E salendo di livello sbloccherete nuove classi da personalizzare a vostro piacimento, mentre i possessori delle console Sony potranno sfruttare due ulteriori slot in esclusiva. È raccomandato impostare le classi affinché nella dotazione di ognuna di esse ci sia una tipologia di arma diversa ed equipaggiamenti funzionali alle mappe/modalità.

IGN

CUFFIE? SÌ, GRAZIE - Quando si parla di multiplayer competitivo l’uso di un buon paio di cuffie è fondamentale, non a caso tante aziende dell’industria videoludica continuano a sfornare una quantità industriale di modelli per tutte le tasche e le necessità. Gli speaker integrati nel monitor o nel televisore non offrono la stessa qualità audio di prodotti pensati appositamente per giocare, e per inciso nemmeno garantiscono la stessa profondità sonora delle cuffie. Se il vostro obiettivo è quello di fare bella figura durante i match online allora farete bene a procurarvene un paio.

Ovviamente non è detto che dobbiate per forza acquistare le nuove Pulse 3D o spendere un patrimonio per un headset professionale o pubblicizzato come tale, bastano anche un paio di cuffie discrete per “sentire” il campo di battaglia in maniera ottimale. Ascoltare in maniera netta e pulita gli effetti sonori fornisce un vantaggio tattico non indifferente: percepire le esplosioni, il rumore dei passi e il sibilo dei proiettili forniscono sempre importanti indicazioni sulla posizione dei giocatori avversari. Non usare un headset da gaming vi precluderà tutti questi piccoli accorgimenti sonori e vi metteranno addirittura in una posizione di svantaggio.

IMPARATE DAI MIGLIORI (AL CINEMA) - Tra le altre cose il comparto PvP di Call of Duty: Black Ops Cold War mette a disposizione una modalità Cinema in cui poter rivedere le partite a cui abbiamo preso parte. L’utilità sta tutta nell’analizzare il modo in cui si è svolto il match e comprendere al meglio gli errori commessi o quali sono state le giocate degne di nota. Gli strumenti infatti non mancano tra la possibilità di passare alla visuale in terza persona, oltre a velocizzare o rallentare il tempo per soffermarsi su una specifica azione di gioco.
 

Espandi