E' partita sabato la 25esima edizione di Artigiano in Fiera. La kermesse quest'anno si presenta, a causa delle limitazioni dovute alla pandemia, nel nuovo formato di Artigiano in Fiera Live, con una piattaforma online dedicata agli artigiani, dove tutti possono accedere liberamente per conoscere le aziende, visitarne virtualmente i laboratori e acquistarne i prodotti.
Sono oltre 500 le piccole imprese che hanno scelto di sbarcare sul portale promosso da Ge.Fi. Gestione Fiere Spa. Dalla Valle d'Aosta alla Calabria, dal Trentino alle Marche, dal Friuli Venezia Giulia al Lazio: tutti i territori italiani sono rappresentati con le loro eccellenze. Spesso sono piccole imprese familiari specializzate nell'abbigliamento e accessori, nell'agroalimentare, nell'arredamento, nella gioielleria e bigiotteria, ma anche nel comparto della salute e del benessere.
"Abbiamo deciso di investire in un momento di crisi con l'obiettivo di costruire il ponte ideale verso il 2021 - spiega Antonio Intiglietta, Presidente Ge.Fi. Gestione Fiere Spa -. Artigiano in Fiera Live vivrà anche quando ci sarà consentito di realizzare nuovamente la fiera".
Su Artigiano in Fiera Live è presente uno spaccato significativo del sistema produttivo italiano, costituito per il 75,2% da imprese controllate da una persona fisica o da una famiglia (fonte Istat). Realtà che nel 2020 hanno dovuto fronteggiare le conseguenze dell'emergenza sanitaria Covid (il 45% delle micro imprese italiane ha sospeso l'attività per almeno due mesi la scorsa primavera). Secondo alcune rilevazioni effettuate da Ge.Fi. Gestione Fiere Spa su un campione significativo delle imprese del proprio network, il 35% di queste a fine anno avrà perso il 50% del fatturato rispetto al 2019. Tuttavia, il 69,3% dichiara di non voler rinunciare ai propri collaboratori, a dimostrazione di come il capitale umano sia la risorsa indispensabile per garantire la continuità produttiva.
ARTIGIANO IN FIERA LIVE