Parigi, manifestazione contro la legge sulla "sicurezza globale": tafferugli e sassaiole
La polizia ha lanciato alcuni lacrimogeni all'arrivo del corteo alla Bastiglia. Decine di migliaia di persone protestano contro il divieto di diffondere immagini raffiguranti agenti di polizia e militari mentre sono in servizio
Tafferugli, sassaiole e lacrimogeni alla "Marcia per le libertà contro le leggi liberticide" a Parigi, dove ci sono state tensioni tra polizia e manifestanti. Alla Bastiglia un gruppetto ha dato fuoco a un cassonetto dei rifiuti e sono stati danneggiati dei negozi. La manifestazione è una protesta contro il disegno di legge sulla sicurezza globale che vieta la diffusione di immagini raffiguranti agenti di polizia e militari mentre sono in servizio.
La manifestazione - Decine di migliaia di persone, dunque, sono scese in piazza a Parigi, sfilando da place de La Republique a place de la Bastille, per manifestare contro la "legge per la sicurezza globale" e la sua norma di punta che prevede di restringere le possibilità di filmare le forze dell'ordine. La folla ha protestato anche contro "la violenza della polizia" e il razzismo.
Parigi, manifestazione contro la legge sulla "sicurezza globale": tafferugli
Tensioni tra polizia e manifestanti - In una Francia che sta uscendo dal secondo lockdown fanno impressione le immagini delle piazze piene e del fiume di persone che hanno marciato contro il testo proposto dal governo. La manifestazione è stata inizialmente pacifica, ma verso place de la Bastille si sono verificati scontri tra la polizia e i militanti anti-fascisti, scrive Le Figaro. La polizia ha lanciato lacrimogeni contro giovani in abiti neri che hanno lanciato proiettili e rovesciato una camionetta.
Auto in fiamme, sassaiole e lacrimogeni alla Bastiglia - All'arrivo alla Bastiglia, comunque, qualche gruppo di black bloc aspettava la polizia per dar vita agli scontri. Lanci di petardi contro risposta con i lacrimogeni, un'auto in fiamme e qualche carica sono per ora il bilancio dei tafferugli. Proprio alla Bastiglia gruppi di giovani hanno dato vita a scontri con la polizia bloccando di tanto in tanto il corteo. Danneggiati alcuni negozi, in fiamme cassonetti e qualche veicolo, sassi e bottiglie contro i poliziotti che hanno risposto con un fitto lancio di lacrimogeni.
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