Continua a crescere il risparmio in Italia. La liquidità accumulata arriva a superare il prodotto interno lordo. Secondo i dati di Unimpresa, i depositi bancari di famiglie e imprese hanno raggiunto quota 2mila miliardi di euro ma è aumentata “la paura di spendere e fare investimenti”. Durante il lockdown aumentano ansia e preoccupazioni, ma lasciare i soldi posteggiati in banca, rinunciando ad investire, è un modo per perdere certamente denaro nel corso del tempo.
Sui conti correnti 1.279 miliardi
Da più parti si sottolinea come in questi mesi di emergenza sanitaria, il risparmio degli italiani sia in costante crescita. Si spendono meno soldi, calano i consumi, con i negozi e molte attività chiuse. A settembre, quindi prima della seconda ondata della pandemia, il risparmio degli italiani posteggiato in banca è arrivato a 1.904 miliardi di euro, in aumento di quasi 122 miliardi su base annua (+7%) e di 71 miliardi (+4%) rispetto all’inizio della pandemia. La liquidità immobilizzata sui conti correnti è arrivata a quota 1.179 miliardi, in crescita dell’8% in sette mesi, per un totale di 92 miliardi di euro.
Aumenta il risparmio
Guardano i dati della Banca d’Italia, utilizzati da Unimpresa per elaborare lo studio, le famiglie hanno accantonato in sette mesi oltre 28 miliardi di euro. A settembre 2019, il risparmio delle famiglie si assestava a quota 1.032,3 miliardi, per salire a 1.050,6 miliardi a febbraio, fino a 1.079,2 miliardi a settembre scorso. Si tratta di una crescita su base annua del 4,54%. Una marea di liquidità che resta ferma, destinata così a diminuire nel corso del tempo a causa dell’inflazione e dei costi fissi di gestione dei conti correnti bancari. Se è vero che nessun investimento è sicuro al 100 per cento, abbandonare soldi sui conti è, invece, un modo certo per vederli diminuire.
Cosa fare per iniziare a investire
L’unica maniera per evitare che l’inflazione vada ad erodere i risparmi accumulati, è investire i propri soldi. Prima di iniziare a farlo, è bene scegliere un servizio di consulenza indipendente - come quello offerto da Moneyfarm - che abbia costi contenuti e che sia in grado di proporre una strategia di investimento in linea con il proprio profilo di rischio. Il primo passo, dopo aver messo a fuoco questi aspetti, è iniziare a costruire un portafoglio di investimento diversificato, per limitare la volatilità dei mercati, nel corso del tempo, ottenendo così performance positive.