Dopo la ID.3, Volkswagen concede il bis con la ID.4. A stretto giro di mercato, la Casa di Wolfsburg raddoppia lʼofferta di vetture 100% elettriche, dimostrando il potenziale che si addice al primo gruppo automobilistico al mondo. Se la ID.3 ha una carrozzeria berlina due volumi, la ID.4 è invece un Suv compatto e così, con il doppio profilo, Volkswagen conferma tutte le sue ambizioni nel dirottare la clientela verso la trazione elettrica.
Design a parte, vigoroso e distintivo ma già in sintonia con la gamma elettrica Volkswagen, è il telaio la vera e grande novità del nuovo Suv elettrico. È un telaio a controllo adattivo (DCC), che si adatta alla superficie stradale e alle condizioni di guida, regolando ciascun ammortizzatore delle ruote fino a 200 volte al secondo. ID.4 sa essere così confortevole e sprintoso, secondo le situazioni, ben appoggiato alle ruote da 18 pollici (ma fino a 21” a richiesta) molto larghe: da 235 a 255 millimetri. Il baricentro basso assicura piacere di guida e fa dimenticare che si è al volante di unʼauto ibrida e silenziosa, merito anche della trazione posteriore che assicura grande motricità.
Altra qualità è lo sterzo progressivo, che già conosciamo sui modelli top di gamma Audi. Prevede lʼinclusione dello sterzo, e la sua agilità e progressione, allʼinterno del profilo di guida “Driving Profile Selection”, con il quale il guidatore può scegliere tra 4 modalità: Eco, Comfort e Sport più la personalizzabile Individual. È anche possibile scegliere un livello intermedio tra Comfort e Sport, o anche rendere questi due ancora più estremi. Fantastico il diametro di sterzata di 10,2 metri, molto ridotto per un’auto di questa categoria, migliore anche delle ultime Golf plug-in.
Dal punto d vista hi-tech, Volkswagen ID.4 si fa notare per i fari interattivi IQ.Light a matrice di LED, che emettono un fascio abbagliante a regolazione intelligente. A LED e con effetto 3D sono inoltre i gruppi ottici posteriori. Il lancio italiano avviene in questi giorni con due edizioni speciali: ID.4 1ST e ID.4 1ST Max, questʼultima con il tetto panoramico in vetro e il display touch da 12 pollici. La potenza del motore è in entrambi i casi di 150 kW (pari a 204 CV) e la batteria consente unʼautonomia di circa 490 chilometri. I prezzi delle due serie di lancio sono rispettivamente di 48.600 e 58.600 euro.