Il bollettino del 23 novembre

Coronavirus, 22.930 nuovi casi e altri 630 decessi: superate le 50mila vittime | Per la prima volta da agosto calano gli attualmente positivi

I tamponi sono stati 148.945, rispetto ai 188.747 di domenica. Aumentano di 9 unità i pazienti ricoverati in terapia intensiva

Sono 22.930 i nuovi positivi registrati nelle ultime 24 ore in Italia. Lo rileva il ministero della Salute, secondo cui sono 630 i morti (in tutto le vittime sono oltre 50mila). I tamponi sono stati 148.945, rispetto ai 188.747 di domenica. In calo gli ingressi in terapia intensiva: 9 su 418 ricoveri. Sono 31.395 i dimessi. In decrescita gli attualmente positivi: -9.098, è la prima volta da agosto. In rialzo il tasso di positività al 15,4% (+0,4%).

La pressione sugli ospedali Tornano a calare i ricoveri in terapia intensiva: sono 9 i nuovi ingressi nelle ultime 24 ore mentre ieri erano 43, per un totale arrivato a 3.810. Sale invece l'incremento dei pazienti ricoverati nei reparti ordinari degli ospedali: ad oggi ci sono 34.697 persone, con un incremento rispetto a ieri di 418, quasi il doppio di domenica (+216). Sono invece 31.395 i guariti nelle ultime 24 ore, mentre con i 630 decessi nelle ultime 24, ore, il numero totale delle vittime è salito a 50.453 dall'inizio della pandemia. 

In Lombardia 5.289 nuovi casi e 140 decessi Sono 5.289 i nuovi positivi al coronavirus in Lombardia, la Regione più colpita dalla pandemia A preoccupare è il dato sempre alto dei decessi, 140 nelle ultime 24 ore. La seconda Regione col maggiore aumento di nuovi casi è la Campania (+2.540), seguita da Emilia-Romagna (+2.347) e Lazio (+2.341).