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Ricky Martin: "Ho un paio di embrioni che aspettano, nel caso decidessi di ampliare la famiglia..."

Il re del pop latino è già padre di quattro figli da madre surrogata con il marito Jwan Josef

"Ho un paio di embrioni in attesa, nel caso decidessi di ampliare la famiglia". A poco più di un anno dal quarto figlio, da madre surrogata, avuto con il marito Jwan Josef,  Ricky Martin racconta a "Entertainment Tonight", di aver pensato di "espandere la covata" in futuro.  La star latina è già padre di ben 4 figli, due gemelli Matteo e Valentino di 12 anni, la piccola Lucia, di 2, e Renn, nato nell'ottobre 2019.

Ricky Martin: "Vorrei allargare la famiglia in futuro"

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Il cantante portoricano, 48 anni, ha confessato, durante la trasmissione, di aver sempre desiderato una grande famiglia e per questa ragione ha voluto "assicurarsi" di avere altri embrioni a disposizione nel caso volesse "espandere la covata". 
La star di "Livin' la Vida Loca" non è ancora sicuro di volere adesso altri figli con il marito Jwan Yosef ma "in futuro potrebbe succedere", ha detto il re del pop latino, che ha aggiunto: "Alcune persone pensano che sia pazzo, ma amo una grande famiglia... Jwan sta impazzendo al momento, ma va bene ... non glielo diremo!"

Ricky Martin papà per la quarta volta, è nato Renn

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Ricky ha anche svelato di aver anche preso in considerazione l'adozione per il futuro, ma ha ammesso: "Ovviamente l'adozione è un'opzione ed è molto bella, ma sfortunatamente per gli uomini gay è molto difficile adottare in alcuni paesi". Poi ha raccontato di come la sua omosessualità abbia rappresentato a lungo un ostacolo psicologico nella realizzazione del suo desiderio di paternità: "Per molti anni ho sognato di essere un padre e molte, molte, molte volte ho attraversato questo doloroso processo di consapevolezza in cui mi dicevo: 'Sono gay, sono un gay chiuso e non potrò essere un papà'".

Poi Ricky ha ammesso di sentirsi "molto fortunato ad avere la famiglia come la sua" e ha aggiunto di essere stato onesto con i suoi figli riguardo alla loro nascita tramite maternità surrogata. Quando uno dei suoi figli aveva chiesto: "Papà, ero nella tua pancia?", Martin ha risposto: "Eri nel mio cuore e sei ancora nel mio cuore".

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