Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, su Facebook, racconta che ha ricevuto una lettera da parte di Tommaso, un bimbo di 5 anni di Cesano Maderno (Monza) che gli chiedeva di "fare un'autocertificazione speciale per consentire a Babbo Natale di consegnare i doni a tutti i bambini del mondo: so che è anziano ed è pericoloso andare nelle case, ma lui è bravo e mette sicuramente la mascherina per proteggersi". Nella riposta del premier si legge che "Babbo Natale mi ha garantito che già possiede un'autocertificazione internazionale: può viaggiare dappertutto e distribuire regali a tutti i bambini del mondo. Senza nessuna limitazione".
"Caro Tommaso, - scrive Conte, - l'idea di far trovare a Babbo Natale sotto l'albero, oltre al latte caldo e ai biscotti, anche del liquido igienizzante mi sembra ottima. Una buona strofinata gli permetterà di disinfettare ben bene le mani e di ripartire in piena sicurezza".
Il virus verrà "cacciato via" e i bambini non devono temere per i regali, rassicura Conte. "A cacciare il coronavirus ci riusciremo noi adulti, tutti insieme. Così tu e i tuoi compagni potrete tornare presto a giocare liberi e felici e ad abbracciarvi tutti", è la conclusione del post del premier.