Addio a Stefano D'Orazio: commozione a Roma per i funerali del batterista dei Pooh

Si sono svolti a Roma, nella chiesa degli Artisti a piazza del Popolo, i funerali di Stefano d'Orazio, il batterista dei Pooh morto a 72 anni per complicazioni causate dal Covid. Con un corteo partito dal Campidoglio, il feretro è arrivato al chiesa per la cerimonia in forma privata, accolto dagli applausi di centinai di fan giunti da tutta Italia. Erano presenti gli altri membri dei Pooh e alcuni esponenti del mondo dello spettacolo. 

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I fan hanno accolto l'arrivo del carro funebre al grido di "Stefano, Stefano", facendo risuonare diverse bacchette da batterista e intonando alcuni successi dei Pooh. Tra i presenti, oltre a Roby Facchinetti, Red Canzian, Dodi Battaglia e Riccardo Fogli, c'erano anche Lorella Cuccarini con il marito Silvio Testi, Roberto Ciufoli, Fausto Brizzi, Giampiero Ingrassia, il maestro Gianni Mazza, Marino Bartoletti, Fio Zanotti.

La moglie di D'Orazio, Tiziana Giardoni, ha tenuto a ringraziare i presenti e soprattutto Stefano: "Sei sempre stato la mia forza, accanto a te sono diventata una persona migliore. Tutte le mattine - ha ricordato commossa -, non mi faceva mancare un sorriso. L'ho amato tantissimo". Presente anche Silvia Di Stefano, che D'Orazio ha sempre considerato come una figlia.

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