"Testa di m****a", "Bastardo", "Fai schifo". Sono solo alcuni degli insulti rivolti agli anziani ospiti di una casa di cura di Catania, in Sicilia. Gli anziani soli e indifesi venivano abbandonati in terra tra i loro stessi escrementi, curati con farmaci scaduti e molti di loro avevano contratto la scabbia. L'inchiesta condotta dalla procura di Catania ha portato alla sospensione, per 9 mesi, di tre dipendenti, mentre sono stati previsti 12 mesi di sospensione per l'amministratore unico della struttura.
"Ospite nella casa di cura anche un signore di 100 anni - racconta a "Mattino Cinque" Stefania Riscolo, il carabiniere comandante dell'operazione - gli anziani erano trattati in modo disumano". "Non venivano curati nella loro igiene e non è mai avvenuta nessuna cura sanitaria necessaria", conclude.