parla il bassista dei pooh

Red Canzian: "Ho perso un pezzo di vita, con cui ho condiviso salite e discese"

La scomparsa dello storico batterista dei Pooh Stefano d'Orazio commentata dall'amico e compagno di band Red Canzian, a Tgcom24

"È stato tutto così veloce, anche se a queste notizie non si è mai pronti", racconta a Tgcom24 Red Canzian, commentando la scomparsa dell'amico Stefano d'Orazio. "Non si tratta di perdere un collega di lavoro, qui abbiamo perso un fratello, un pezzo della nostra vita, una persona con cui ho condiviso salite e discese". Lo storico batterista dei Pooh, 72 anni, era ricoverato da una settimana. Ha lasciato la moglie, Tiziana Giardoni, intorno alla quale si stringono amici e colleghi. 

"Credo che sia un dolore comune per tutti noi - continua - Quella che Stefano lascia è la figura della persona per bene, era molto onesto. Per primo ha fatto questa scelta di fermarsi, di scendere dalla famosa 'astronave', come la chiamava lui, perché si era reso conto di aver detto tutto quello che doveva dire". D'Orazio aveva infatti lasciato il gruppo nel 2009, per poi partecipare nel 2015 e 2016 alla réunion per il cinquantennale. 

"Il dolore è talmente grande che nulla si può aggiungere, tranne che un abbraccio a Tiziana che purtroppo l'ha perso senza potergli stare vicino a causa del covid". Resta il ricordo dei momenti passati insieme e del contributo positivo dato dal musicista alle vite di chi l'ha conosciuto: "Di lui ho il ricordo della sua ironia, forse adesso starebbe scherzando, e forse da qualche parte sta sorridendo. Era così bello stargli vicino. Quando ero con lui ero felice", conclude Red Canzian.