13 ANNI DOPO L'OMICIDIO DI MEREDITH

Usa 2020, Amanda Knox: "I prossimi 4 anni? Non potranno mai essere peggiori dei miei in Italia"

Polemiche per il messaggio social della giovane assolta per il delitto Meredith. Dopo qualche ora la "giustificazione": "Di tanto in tanto sulla mia ingiusta detenzione"

© Twitter

"Qualunque cosa accada, i prossimi quattro anni non potranno essere così male come i quattro anni di studio all'estero che ho trascorso in Italia, giusto?". Lo ha scritto su Twitter Amanda Knox, prima condannata e poi definitivamente assolta per l'omicidio della studentessa inglese Meredith Kercher compiuto a Perugia nel 2007. Il riferimento è duplice: all'esito ancora incerto delle elezioni americane e alla vicenda giudiziaria di cui la giovane è stata protagonista.

"Scherzo sulla mia ingiusta detenzione" - Dopo qualche ora e parecchie polemiche, la Knox "corregge" parzilamente il tiro con un altro tweet. "Di tanto in tanto scherzo sulla mia ingiusta condanna e reclusione in Italia. Mi è permesso scherzare sul mio trauma. Non ho scherzato sui Kercher. Non ho ucciso Meredith. Rudy Guede l'ha fatto, e tu lo sai", ha affermato rispondendo al giornalista e personaggio televisivo britannico Piers Morgan.

Tredici anni fa l'omicidio di Perugia - L'americana non fa esplicitamente riferimento all'omicidio di Perugia, ma la quasi coincidenza di date tra il delitto e il tweet ha scatenato tante reazioni sulla piattaforma social. In italiano e in inglese. In quasi otto ore il tweet ha raccolto oltre 14mila "mi piace", più di 11mila tweet di citazione e quasi 3mila retweet.

Le reazioni C'è chi la accusa, parlando di un tweet "horrible, horrible", davvero orribile. E c'è chi ricorda la vittima. "Potrebbero essere peggiori, sì. Potrebbero somigliare alla conclusione degli anni di studio in Italia di Meredith", ha twittato in risposta Selvaggia Lucarelli. "Direi che come al solito si è dimenticata di Meredith. Lei sì che se l'è passata peggio", è un altro dei commenti.