Marco Masini torna sul periodo buio della sua carriera, quando per anni fu costretto a stare lontano dalle scene per via dell'ostilità nei suoi confronti, che si è venuta a creare nel mondo dello spettacolo. "La casa discografica mi rimise in mano il contratto, non trovava la possibilità di promuovere la mia musica", spiega il cantante che, dopo aver conquistato successo e popolarità, ha iniziato a essere perseguitato da maldicenze che lo indicavano come una persona che portava sfortuna.
Tutto iniziò con una battuta di un famoso conduttore televisivo, che Masini, ospite della trasmissione "Verissimo", non vuole nominare: "Inutile fare nomi e cognomi, il problema era un sistema che si basa su una superficialità di pensiero, faceva figo, faceva ridere. Credo sia stata una ironia nei miei confronti". "Fu un progressivo e lento attacco non rivolto a me ma alle mie canzoni che rappresentavano un mondo molto crudo e duro", spiega ancora il cantautore toscano.
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