IL COVID COLPISCE ANCORA

Videogiochi: rinviate le uscite di Far Cry 6 e Rainbow Six Quarantine

I due videogame di Ubisoft arriveranno più tardi del previsto a causa delle sfide affrontate dalla casa franco-canadese nello sviluppo lavorando da remoto

© IGN

Gli effetti dello smart working continuano a colpire il mondo dei videogiochi: come avviene per molti settori, anche l'industria dei videogames si trova a dover operare da remoto per rispettare le norme di sicurezza per fronteggiare la minaccia del Covid-19, e ciò chiaramente va a rallentare le interazioni e il flusso di lavoro che caratterizza studi composti da centinaia e centinaia di persone come quelli di Ubisoft. Proprio l'azienda, nelle scorse ore, ha annunciato un rinvio per due dei suoi giochi più attesi a causa del Coronavirus.

In un meeting con gli investitori, la software house ha infatti confermato che Far Cry 6 (il gioco open-world che vedrà la presenza dell'attore Giancarlo Esposito nei panni dell'antagonista) e lo sparatutto cooperativo Rainbow Six Quarantine saranno lanciati nel corso dell'anno fiscale 2021/2022, un periodo che va da aprile 2021 a marzo 2022.

Brutte notizie, dunque, specialmente per i fan che speravano di mettere le mani sul sesto capitolo canonico della saga di Far Cry, originariamente atteso per il 18 febbraio 2021 su PC, PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X/S, Google Stadia e Amazon Luna. Probabile a questo punto che il colosso videoludico voglia attendere che il bacino d'utenza delle nuove console aumenti prima di decidere una nuova data di lancio per entrambi i progetti.