Sembrava fatta, ormai: quella foto, con il "disco dorato" a voler indicare che il progetto era stato ormai completato e che nulla si sarebbe messo tra le ultime rifiniture e la data di pubblicazione sul mercato. Eppure, nonostante il raggiungimento della fase Gold (che consiste nel processo di certificazione di un videogame, in preparazione per la messa in commercio), Cyberpunk 2077 non sarà disponibile a novembre: a confermarlo ci ha pensato lo studio polacco CD Prokejt Red con un post sui social network.
Solo poche settimane fa, il team che ha dato i natali all'adattamento videoludico di The Witcher aveva condiviso un messaggio per confermare che lo sviluppo del nuovo gioco di ruolo futuristico, tratto dai giochi da tavolo di Mike Pondsmith, era stato completato: i contenuti c'erano tutti, così come le missioni per portare a compimento la storia dall'inizio alla fine. Per la software house c'era solo da lavorare alle ultime migliorie, così da garantire performance all'altezza su tutte le piattaforme (tante, invero) su cui il gioco sarà lanciato.
A poco più di venti giorni dalla data prefissata, ecco la doccia gelida: un messaggio pubblicato a sorpresa dai responsabili del team polacco Adam Badowski e Marcin Iwiński, i quali hanno svelato che il gioco non arriverà il 19 novembre ma soltanto il 10 dicembre. Il problema? Far girare adeguatamente il titolo su nove piattaforme differenti.
"La sfida più per noi in questo momento è distribuire il gioco su attuale generazione, next-gen e PC allo stesso tempo, il che ci richiede di preparare e testare nove versioni differenti (Xbox One/X, la compatibilità con Xbox Series S/X, PS4/Pro, la compatibilità con PS5, PC, Stadia)... mentre si lavora da casa. Poiché Cyberpunk 2077 si è evoluto fino a diventare quasi un titolo di nuova generazione durante lo sviluppo, dobbiamo assicurarci che tutto funzioni bene e che ogni versione funzioni senza intoppi. Siamo consapevoli che potrebbe sembrare irrealistico quando qualcuno dice che 21 giorni possano fare la differenza in un gioco così massiccio e complesso, ma lo fanno davvero", si legge nel lungo messaggio, che a quanto pare è stato condiviso con i dipendenti di CD Projekt Red simultaneamente alla pubblicazione del comunicato stampa.
Per l'azienda, che non è nuova a situazioni del genere e molto spesso si è trovata a dover rivedere le proprie scadenze, arriva il momento delle spiegazioni. "Alcuni di voi potrebbe anche chiedersi cosa significano queste parole alla luce del fatto che abbiamo raggiunto la certificazione Gold qualche settimana fa", prosegue il team di sviluppo. "Superare la fase di certificazione significa che il gioco è pronto, può essere completato e contiene tutti i contenuti. Ma ciò non significa che smettiamo di lavorarci e smettiamo di alzare l'asticella della qualità. Al contrario, questo è il momento in cui vengono apportati molti miglioramenti che verranno poi distribuiti tramite una patch al day-one. Questo è il periodo temporale che abbiamo erroneamente sottostimato", svelano Badowski e Iwiński sui social network.
Insomma, per immergersi nelle strade di Night City servirà attendere un po' di più: Cyberpunk 2077 arriverà su PC, PlayStation 4, PS5, Xbox One, Xbox Series X, Xbox Series S e Google Stadia il 10 dicembre, e per questo motivo non sarà eleggibile ai prossimi The Game Awards di dicembre come potenziale Gioco dell'Anno.
Lo slittamento della data di lancio darà presumibilmente modo ai giocatori che acquisteranno una console di nuova generazione di immergersi in un altro immenso open-world come quello di Assassin's Creed Valhalla, il cui debutto è fissato al 10 novembre su tutte le piattaforme a eccezione della versione PS5, in uscita il 19 novembre.