televisione

La Fattoria,chi sono le concorrenti

RAMONA BADESCU
Età: 36 anni Luogo e data di nascita: Craiova 29.11.1968
Professione: Attrice
“Le aspettative sono l’anticamera delle delusioni” questo detto rumeno è il leit-motiv della vita di Ramona. Cresciuta in Romania sotto il regime di Nicolae Ceausescu è presto diventata famosa interpretando un film all’età di 5 anni. Nonostante gli impegni scolastici molto rigorosi, si laurea in Economia e Commercio, diventa una cantante famosa, debutta in televisione come ballerina e viene eletta Miss Romania nel 1992. Nel corso del suo primo tour canoro del 92-93 incontra Toquinho, “grande artista e persona umile come lo sono solo i grandi” che incide profondamente sui suoi gusti ed interpretazioni musicali. Si definisce “una persona normale che ha avuto fortuna. Una operaia nel mondo dello spettacolo”. Nel 1990 debutta nella televisione italiana con Fantagame poi inizia la sua carriera cinematografica e televisiva interpretando ruoli significativi in serie di grande successo tra cui La Piovra 8, Incantesimo 2, Cascina Vianello. E’ stata, insieme a Giulia Montanarini, una delle stelle del Bagaglino nel varietà Marameo di Canale 5. Dal 1996 è cittadina italiana “l’Italia è meravigliosa, per me ha sempre rappresentato il mondo dei sogni”. Non ama particolarmente gli animali selvaggi, possiede un levriero afgano, Marqui, regalatole dal suo fidanzato ed un gatto sacro-birmano Minù. La sua unica fobia sono i posti chiusi e senza luce. Rispetta gli altri perché vuole essere rispettata ma dice di essere “permalosa e… ho la pressione bassa” cosa che le procura spesso “bisogno” di zuccheri e riposo. Da La Fattoria si aspetta di capire quanto è amata dal pubblico, non ha paura del lavoro e delle privazioni, anzi “non ho paura di nulla”.

CRISTEL CARRISI
Età: 19 anni
Luogo e data di nascita: Cellino San Marco 25.12.1985
Professione: Studentessa
Partecipa giovanissima, 6 anni, ad alcune trasmissioni televisive in compagnia dei genitori, Al Bano e Romina Power, ma rimane una esperienza limitata nel tempo. Per studio si trasferisce in Svizzera e perde i contatti con i suoi amici italiani. Frequenta quasi esclusivamente compagni di università, non fa molta vita mondana. Conosce il Brasile solo attraverso la musica, in particolare i “Tribalistas” anche se apprezza tutta la musica melodica. In Svizzera, giocoforza, si è appassionata allo sci e pratica con “molte cadute, tanto divertimento, e poco stile” lo snowboard. Svampita “dimentico ogni tipo di appuntamento”, sempre di buon umore, sognatrice “non posso vivere senza essere innamorata” ma in questo momento non è fidanzata. Si adegua facilmente ad ogni situazione. “Non sopporto i litigi e la disarmonia”, queste motivazioni potrebbero indurla ad abbandonare La Fattoria.

FRANCESCA LODO
Età: 23 anni
Luogo e data di nascita: Cagliari 1.8.1982
Professione: ex letterina
Vince il titolo di Bellissima d’Italia nel 2000 dopo essere stata finalista di Miss Mondo l’anno precedente. Si fa conoscere nell’edizione 2002-03 di Passaparola come letterina e per essere la “girl” del giocatore dell’Inter Cristiano Zanetti. Infanzia difficile per la separazione dei genitori che costringe la madre ad “immensi sacrifici per vivere con due figli piccoli, io e mio fratello Karim, in un piccolo centro come Selargius”. Guadagna i primi “soldini”, per potersi comprare “jeans senza chiedere soldi a mamma” sfilando in Sardegna per “stilisti sconosciuti o artigiani della sartoria”. Interrompe la carriera sportiva, centrale di pallavolo, a causa di un incidente con il motorino e si diploma in lingue a Cagliari “ma le lingue straniere le parlo solo a livello scolastico”. Il rapporto di amore con Zanetti finisce repentinamente dopo un anno di convivenza “tutto troppo frettoloso, troppi sogni, troppe illusioni”, ora si confida solo con la cugina Giorgia Palmas, ex velina, Stella Pozzi, ex schedina di Simona Ventura e Paola Tocchi con la quale condivide l’appartamento milanese nel quale abita. “Generosa, buona sincera e non porto mai rancore” così si definisce Francesca che si vede anche “testarda permalosa ed impulsiva”. La difficile infanzia le dà la spinta per non rivivere più l’esperienza del passato fatto talvolta di privazioni e La fattoria rappresenta l’occasione “per dimostrare a me stessa ed agli altri chi sono cosa valgo e che dietro la letterina c’è una ragazza che vale”.

GIULIA MONTANARINI
Età: 29 anni
Luogo e data di nascita: Roma 13.2.1976
Professione: Attrice/soubrette
Hobby e sport: componente della nazionale di nuoto “Barbie”, così la chiamano gli amici per la sua somiglianza con la famosa bambola.
Dice di avere un carattere “splendido, non litigo con nessuno ed evito le discussioni”. Non riuscirebbe a vivere senza amore, si riconosce molto permalosa e detesta la presunzione e l’arroganza. Giuggi, così la chiamano gli amici ed il compagno, ha la fobia dell’aereo e delle cavallette, mentre ama gli “animali” di piccola taglia e rassicuranti, possiede un barboncino di nome Lamù. Prima di esordire a Miss Italia all’età di 17 anni ha lavorato come assistente bagnante al Circolo Enel di Roma, poi è stata presa dal “sacro fuoco dello spettacolo”: è letterina nella prima edizione di Passaparola, poi partecipa a Ciao Darwin, Beato tra le donne, Carramba che fortuna e nel 2002 entra nella squadra di Pingitore al Bagaglino, lavorando nel varietà di Canale 5 Marameo. Tifa Roma e “un po’ Fiorentina quando vivo lì” ma lo sport, a parte il nuoto non è la sua passione. Legge molto, sta terminando Di amanti non se ne ha mai abbastanza ed ama la musica soul e black. Diversi i suoi cantanti preferiti da Edoardo De Crescenzo a Lionel Richie, da Britney Spears a Kylie Minogue. Adora e balla la colonna sonora del film Le ragazze del coyote Ugly. Il cibo che la fa “letteralmente impazzire” sono i ravioli della mamma fatti in casa, poi le patatine fritte e la cioccolata bianca. Non sopporta a costo di “svenire” la trippa, l’abbacchio, il cervello e la lingua. Vede la vita di campagna “un mondo faticoso ed inospitale. Amo le comodità e la campagna la concepisco solo con villa, piscina e servitù”. Avendo la fobia dell’aereo affronta questa avventura con lo spirito di chi vuole superare le proprie paure.

PATRIZIA ROSSETTI
Età: 46 anni
Luogo e data di nascita: Montatone (FI) 19.3.1959
Professione: Conduttrice televisiva
“Sono una self made woman, una libera professionista dello spettacolo, ho ancora tanti progetti da realizzare sono una donna contenta”così si descrive Patrizia e così ha conquistato le simpatie e l’affetto del pubblico. “L’amica della porta accanto” che fa carriera con ostinazione e dedizione iniziando da una piccola emittente di Empoli dove si trasferisce con i genitori all’età di 3 anni, genitori molto attenti all’esuberanza della giovane Patrizia “dopo i venti anni avevo ancora il coprifuoco alle 22 e 30”. Dopo il diploma trova impiego come segretaria in una ditta di import-export e all’età di 22 anni vince un concorso pubblico per presentatrice e partecipa a Domenica In condotta da Pippo Baudo “il mio padrino artistico”. E’ il primo gradino della carriera che la vede protagonista come conduttrice di Sanremo (1982) nelle reti della televisione pubblica per poi passare a Mediaset, dove si afferma in trasmissioni molto diverse tra loro fino a diventare il “volto” di Retequattro con Buon pomeriggio, contenitore dedicato agli amanti delle soap opera sud americane. Oltre a soap, fiction e miniserie tv Patrizia è protagonista anche in teatro e diventa in seguito la “regina delle televendite” grazie alla “simpatia, verve e parlantina sciolta”. Le difficili condizioni economiche ed il rigore della sua gioventù spesso l’hanno messa in imbarazzo, ora da persona affermata, ne fa un motivo di orgoglio “sono sempre rimasta con i piedi per terra e non mi sono mai illusa”. La Fattoria è una sfida e mette a rischio le sue abitudini consolidate “l’esperienza non basta mai e la vita va assaporata e vissuta momento per momento senza farsi sfuggire le occasioni”.

JO SQUILLO (Giovanna Coletti)
Età: 44 anni
Segni particolari: “profilo da statua greca”
Luogo e data di nascita: Milano 26.6.1960
Professione: “agitatrice di tendenze”
Hobby e sport: lettura e “amore”
“Sono una perfetta geisha, possiedo l’arte di servire il the, di intrattenere di raccontare e sono molto intelligente”. Così si vede Giovanna Coletti vero nome di Jo Squillo o Jo-Jo per gli amici. Non si riconosce alcun difetto perché “non sono per la modificazione genetica, non cambio”. Contro le “dipendenze di ogni tipo non riuscirebbe a vivere senza dosi industriali di amore” non sopporta “l’arroganza dell’ignoranza e del potente arricchito” è una persona positiva perché “domani è sempre un altro giorno e la sorpresa di inventarmi sempre è stimolante”. Ha paura di tutti gli animali che strisciano, non ha feeling con i serpenti, in realtà gli animali non le piacciono granché, non ne ha nessuno né ne ha mai posseduti. Inizia la sua carriera molto giovane con un gruppo nominato Candeggina Gang composto da sole ragazze, vince premi e riconoscimenti per le sue canzoni. Negli anni 80 lancia la sua versione di dance music “sono una pioniera di quel genere musicale”, partecipa a numerose edizioni del Festival di Sanremo, prima in coppia con Sabrina Salerno con il brano Siamo donne, poi da solista con Me gusta il movimento tratto dall’album Movimenti e infine ritorna per la terza volta consecutiva nella città dei fiori con Balla italiano, tratto dall’omonimo album. Ma oltre ad essere una cantante, Jo Squillo si dedica con successo alla conduzione di programmi televisivi, tra questi ci sono: Il grande gioco dell’oca per Raidue, Sanremo giovani ’93 per Raiuno, Caccia al ladro con Paolo Bonolis per Canale 5 e molti altri. Attualmente è la conduttrice di TV moda, il magazine di Retequattro dedicato al mondo delle passerelle. Tifosissima del Milan, i giocatori che preferisce sono i brasiliani Dida, Cafù, Kakà, Serginho. La passione per il Brasile ed i brasiliani nasce dalla sua esperienza artistica che l’ha portata in più occasioni a Rio, tre volte, e a San Paolo, due volte. Tutti concerti di “grande successo” afferma. Per Jo-Jo La Fattoria rappresenta “il ritorno alla natura, alla terra, ad una dimensione rurale della vita che è serena e gioisa”.