E' stata una protesta pacifica che ha però fatto scattare subito l'intervento delle forze dell'ordine quella inscenata da Antonio Mosticchio, il proprietario di un cinema di Lecce. L'uomo ha deciso, lunedì 26 ottobre, di lasciare aperto il suo multisala anche dopo le 18, per contestare la norma dell'ultimo Dpcm del governo che gli impone invece la chiusura. Lo ha fatto per un'ora, fino alle 19, quando ha abbassato le serrande.
"L'unica cosa che mi ha fermato - ha spiegato l'uomo in collegamento con "Mattino Cinque" - è il fatto che oltre alla multa e il verbale a me da 1500, è prevista una multa da 400 euro per ogni eventuale cliente". Antonio vuole continuare a lavorare o almeno chiede aiuti veri al governo: "Da marzo a oggi - precisa l'imprenditore salentino - ci ho rimesso 60mila euro di incassi e lo Stato ci ha premiato con 3600 euro". "Coi 25mila euro di prestito ottenuto ci ho pagato l'affitto", ha concluso Antonio.