A Borgosesia, nel Vercellese, i cittadini che segnalano senza motivo la presenza di troppe persone in un’abitazione rischiano una denuncia per procurato allarme e una multa salata fino a 516 euro. Lo ha deciso il sindaco con un’ordinanza che mette nel mirino i cosiddetti ‘spioni’.
“Ricevevamo ogni giorni segnalazioni che si rivelavano non veritiere, il nostro corpo di polizia municipale cercava questi finti assembramenti e non li trovava”, spiega a “Pomeriggio Cinque” il primo cittadino Paolo Tiramani. Spesso di tratta di regolamenti di conti tra vicini di casa. “Sono a favore delle segnalazioni veritiere perché il coronavirus è un grosso problema, gli assembramenti non vanno bene”, conclude il sindaco.