FOTO24 VIDEO24 2

Il portiere del Cagliari Alessio Cragno nel mirino della mafia russa, ma è uno scherzo de "Le Iene"

Il calciatore rimane invischiato in un giro di calcioscommesse pericoloso

"Le Iene" hanno fatto vivere al portiere del Cagliari Alessio Cragno un bruttissimo incubo. Gli inviati Stefano Corti e Alessandro Onnis, con la complicità dei compagni Joao Pedro e Leonardo Pavoletti lo coinvolgo in giro di calcio scommesse gestito dalla mafia russa e dal pericoloso boss Vladimir. Intrappolato in un loft. avrà solo un minuto per capire come salvarsi la pelle...

Pedro e Pavoletti. compagni di squadra di Cragno, lo invitano a cena per una serata tra amici. Tra una chiacchiera e l'altra gli svelano come poter fare soldi in fretta, grazie a un "tifoso" speciale. Sentendo odore di reato, Cragno rifiuta e invita anche gli amici a tirarsene fuori al più presto: "Io non giudico nessuno, ma non voglio farlo. Se fossi in te gli direi di non cercarmi più. Tu dormi sereno la notte?".

I compagni però non si fanno convincere e dopo cena lo portano nel loft del loro potente amico: il boss russo Vladimir. Il portiere cerca in tutti i modi di uscire dalla tana del lupo, ma la situazione è grave. "Il tuo amico ha qualche problema, devi aiutarlo tu", gli dice con fare minaccioso l'uomo.

"Mi ha fatto perdere una montagna di soldi e mi ha detto che risolvi tutto tu". Dall'altra stanza, intanto, gli amici fingono di venire pestati dai bodyguard e Cragno si trova di fronte a un bivio: deciderà di vendersi per salvare i compagni o avrà il coraggio di rifiutare l'offerta?

Ti potrebbe interessare:

Espandi