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Uomo, le dritte e i tagli giusti quando si inizia a perdere i capelli

Come "dissimulare" il diradarsi delle chiome e quando invece farsi coraggio e rasare a zero

Uomo, a lezione dalle star: i tagli giusti quando si iniziano a perdere i capelli

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Jude Law
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Vincent Cassel
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Dwayne Johnson
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Dwayne Johnson e Jason Statham
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Jason Statham
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Idris Elba con la moglie Sabrina Dhowre
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Bruce Willis con Edward Norton
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Vin Diesel
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Depot NO.105 Invigorating Shampoo - Energizzante, per problemi di caduta. Deterge delicatamente ed è particolarmente indicato per capelli indeboliti e assottigliati  


Non c'è nessun problema. Iniziamo mettendolo subito in chiaro: anche perché le donne apprezzano (e pare pure moltissimo) gli uomini senza capelli. In generale, infatti, l'uomo calvo sviluppa un potere seduttivo indiscusso: ne guadagna in sicurezza, padronanza di sé, fascino. Provare per credere. Qualora, invece, non foste ancora certissimi di procedere a una rasatura definitiva, ecco qualche dritta in fatto di haircut "strategici" per dissimulare il diradarsi delle chiome...
 

QUANDO TAGLIARE, QUANDO RASARE - In presenza di stempiature, il taglio che aiuta a "mascherare" è sicuramente quello scalato sui lati e sulla nuca (come Jude Law, per intenderci). I capelli vanno lasciati più lunghi nella parte alta della testa. Sì anche a tagli corti, cortissimi e omogenei. Aiuta pure pettinare all'indietro i capelli, mantenendo però una lunghezza media, che può essere anche scalata ai lati. Se invece la situazione si fa particolarmente seria, nessuna remora né tentativi disperati: rasatura totale. È senz'altro percepita in maniera migliore.

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