Livorno, vigili e carabinieri aggrediti da un gruppo di giovani durante i controlli anti-Covid: feriti due agenti
Gli agenti sono stati accerchiati da una cinquantina di giovani, le auto di servizio sono state danneggiate, prese di mira dal lancio di pietre e bastoni e da calci e pugni. Denunciato un 17enne
Alcuni agenti della polizia municipale e tre pattuglie di carabinieri sono stati aggrediti da un gruppo di ragazzi dopo essere intervenuti nel tardo pomeriggio di martedì a Livorno, nella centrale piazza Attias, per far rispettare le norme anti-Covid in seguito a una segnalazione. Gli agenti sono stati accerchiati da una cinquantina di giovani, le auto di servizio sono state danneggiate, prese di mira dal lancio di pietre e bastoni e da calci e pugni. Feriti due agenti, mentre un 17enne è stato denunciato.
Secondo quanto appreso, gli agenti e i carabinieri erano arrivati sul posto dopo la segnalazione di un assembramento con persone che giocavano a pallone in mezzo alla piazza senza mascherina. Al momento di identificarne alcuni, gli agenti sono stati accerchiati da una cinquantina di ragazzi ed è scoppiato il parapiglia, come testimonia un video postato sui social dal consigliere comunale della Lega, Alessandro Perini.
"Eravamo andati in piazza Attias assieme ai carabinieri perché ci avevano segnalato persone che giocavano a pallone, con musica alta e assembramenti. Quando siamo arrivati in poco tempo siamo stati accerchiati dai ragazzini, che hanno iniziato a offenderci e ci hanno aggredito, danneggiando anche la nostra vettura. Un gesto che voglio condannare", ha dichiarato a Livorno Today noto Annalisa Maritan, comandante della Municipale.
Due agenti feriti - Due agenti della polizia municipale feriti e finiti al pronto soccorso, uno con alcune costole fratturate e 20 giorni di prognosi e l'altro refertato con sette giorni, sono il bilancio dell'aggressione. I carabinieri hanno poi denunciato alla procura dei minori di Firenze un 17enne per resistenza e rifiuto di fornire le proprie generalità, che è stato anche multato con 400 euro dato che non indossava la mascherina. Sono tuttora in corso le indagini per identificare gli altri ragazzi, in tutto sarebbero una cinquantina, che si sono resi responsabili dell'aggressione agli agenti e dei danneggiamenti alle auto delle forze dell'ordine.
Il sindaco di Livorno: "Intollerabile l'aggressione alle forze dell'ordine" - "Quanto accaduto in piazza Attias è intollerabile, inqualificabile". Così il sindaco di Livorno, Luca Salvetti, ai microfoni di Telegranducato commenta l'aggressione subita da carabinieri e polizia municipale. "Questa reazione contro le forze dell'ordine, che stavano solamente facendo il proprio lavoro, non è tollerabile e ci deve far riflettere su che atteggiamento tenere in vista del prossimo fine settimana", aggiunge Salvetti.
Il sindaco di Livorno racconta poi come si sarebbero svolti i fatti: "Un ragazzo senza mascherina è stato intercettato, e dopo che gli è stato intimato di indossarla, attorno a carabinieri e polizia municipale si è portato un gruppo nutrito di giovani che hanno cominciato a prendere di mira gli agenti. Due di loro sono stati refertati al pronto soccorso, ma per fortuna stanno bene".