Dopo aver provato a costringere una ragazza italiana a sposare un marocchino irregolare, l'hanno punita per il suo rifiuto, tentando di ucciderla mandandola in overdose. Per questo i carabinieri di Alassio (Savona) hanno arrestato 7 persone (6 in carcere e una ai domiciliari) con l'accusa a vario titolo di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, spaccio di sostanze stupefacenti, tentata estorsione e violenza privata.
A dare il via all'indagine un finto matrimonio che si sarebbe dovuto celebrare a marzo tra la ragazza italiana e un cittadino marocchino irregolare che voleva regolarizzare la sua posizione giuridica, pagando 5 mila euro di cui 2mila versati come anticipo. Un accordo fallito a causa dello scoppio della pandemia e di altre criticità emerse nelle trattative tra gli "sposi"