Buone notizie per il mondo dell'editoria: dopo il fondo toccato durante il lockdown, a settembre il Rapporto sullo stato del settore presentato dall'Aie conferma la lenta ma costante ripresa intravista già in estate. Il passivo per la varia, che comprende romanzi e saggi, passa alla cifra singola (-7%) rispetto al -11% di luglio. Migliora la situazione per i punti di vendita fisici - librerie e grande distribuzione organizzata - la cui fetta di mercato cresce di 5 punti percentuali e tocca il 57%.
Leggera ripresa - Ancora più incoraggianti i numeri delle librerie - sia fisiche che digitali - che appartengono al circuito Arianna, che non comprende Amazon: tutti i giorni di settembre i dati sono stati positivi, con vendite addirittura superiori dello 0,3% rispetto al 2019. "Si conferma il trend positivo: l'editoria ha subito gravi danni, ma ha mostrato anche grande capacita' di reazione", ha commentato Ricardo Franco Levi, presidente dell'Associazione italiana editori, a margine della Fiera del Libro di Francoforte in cui è stato presentato in streaming il Rapporto aggiornato al mese di settembre.