A "Le Iene"

Si finge adolescente per adescare minori sul web: in realtà è un carabiniere

“Le Iene” all’incontro con l’uomo che durante il lockdown ha rubato l’identità a un 15enne morto per chattare con una 13enne

Ha usato la foto di un 15enne deceduto per chattare con una minore di 13 anni. Si tratterebbe di un carabiniere di cui "Le Iene" hanno svelato l'identità grazie alla collaborazione della famiglia della minore che ha contattato il programma per chiedere aiuto. 

Tutto è iniziato durante il lockdown. La 13enne, che ha perso la mamma e che vive con il papà, appare agli occhi del padre molto nervosa al punto che l'uomo insospettito decide di controllare il telefono della ragazzina dal quale scopre alcune chat molto spinte con un ragazzo che dichiara di avere 15 anni. L'utente parla spesso di sesso, ma il padre della 13enne con l'aiuto di un'amica di famiglia decide di fingersi la figlia e continua a parlare con il presunto 15enne, per oltre un mese, fino a quando non gli chiede un incontro. 

All'appuntamento, però, insieme all'amica di famiglia della 13enne c'è l'inviata delle "Iene" Veronica Ruggeri e al posto del 15enne si presenta un uomo adulto. L'inviata del programma di Italia 1 legge all'uomo alcuni dei messaggi molto spinti che avrebbe mandato alla minore. "Sono solo provocazioni", replica il finto 15enne. Alla fine però ammette: "Ho capito che ho dei problemi, ho bisogno di parlare con qualcuno". Il padre della 13enne intanto, però, ha già segnalato l'accaduto alle forze dell'ordine.