Microneedling (letteralmente: micro perforazione) è un trattamento estetico innovativo pensato per stimolare la produzione di collagene e ispessire l’epidermide, riducendo le rughe. Ideale quindi per attenuare o eliminare i segni dell’invecchiamento, è perfetto per trattare anche altri inestetismi cutanei, quali le cicatrici da acne, i pori dilatati e la pigmentazione cutanea.
Vip e celebrities ne vanno pazze: sono davvero molte le star che da qualche tempo hanno imparato ad apprezzare il microneedling, la tecnica estetica non invasiva destinata a sollecitare la risposta della pelle a piccole abrasioni cutanee.
Tanti piccoli aghi: il microneedling consiste nell’effettuare minuscole punture a livello cutaneo attraverso l’uso di dispositivi dotati di aghi sottilissimi, che vengono inseriti nella pelle del viso attraverso un apposito dispositivo, con lo scopo di perfezionare e donare tonicità. Penetrando nella parte più superficiale del derma – lo strato più profondo della pelle – questi aghi generano micro lesioni capaci di stimolare i processi riparativi e rigenerativi del derma. Si innesca così un processo di guarigione che induce i fibroblasti, cellule presenti all'interno dei tessuti connettivi come il derma. a produrre collagene ed elastina, fondamentali per mantenere la pelle elastica e dall’aspetto giovane e sano.
Niente paura, è (quasi) indolore: per eliminare le rughe e avere un volto tonico e luminoso non serve più il bisturi. Il microneedling, la tecnica antiage che sta conquistando tutti, si avvale di una specie di rullo, il roller, l’accessorio beauty di cui non si può più fare a meno. Il dermaroller è dotato di centinaia di piccoli aghi dalle dimensioni minuscole che, scivolando sulla pelle, riescono a penetrare oltre l’epidermide, creando delle micro lesioni. Queste microscopiche "ferite", oltre a stimolare la risposta dell’epidermide per riparare i tessuti cutanei, permettono un assorbimento ottimale dei cosmetici massimizzandone i risultati.
Dermapen, l’evoluzione del roller: oltre al dermaroller, che si può trovare tranquillamente in commercio e di cui esistono molti tipi a seconda del trattamento e dell’uso che se ne intende fare (viso, corpo, capelli), oggi nei centri estetici il dispositivo più utilizzato è la dermapen, un sofisticato apparecchio sulla cui testina si trovano aghi regolabili (da 0,1 mm fino a 2,5 mm). I microaghi della dermapen possono essere regolati sia in velocità che in profondità a seconda del tipo di pelle da trattare, dell’area di trattamento e dell’obiettivo dell’applicazione. In una unica seduta si può quindi operare tutte le zone del viso, anche le più delicate come il contorno occhi e quello delle labbra. Ultimo vantaggio, ma non meno importante, è che la testina della dermapen è rimovibile e viene cambiata per ogni paziente, garantendo la massima igiene e evitando i rischi di infezione.
A casa come in cabina: come detto, è possibile fare il microneedling anche a casa munendosi di un dermaroller. Prima di tutto, è fondamentale disinfettare ben bene il rullo con alcool ogni volta che lo si vuole utilizzare: gli aghi infatti penetrano nei primi strati della pelle e per questo debbono essere assolutamente privi di batteri per evitare irritazioni e infezioni. Una volta pulito e disinfettato, il dermaroller va passato delicatamente sul viso per procedere con l’applicazione dei prodotti di skincare abituali. Terminata l'applicazione, si ripassa nuovamente il dermaroller sul viso per un massaggio delicato che ottimizza il trattamento. Secondo gli esperti, questa beauty routine si può eseguire fino a tre volte alla settimana, ma occorre sempre farsi consigliare dalla propria estetista o dal medico estetico prima di iniziare. I risultati comunque non si faranno attendere: il microneedling è un trattamento i cui benefici sono visibili fin dalla prima settimana di utilizzo.