La sperimentazione del vaccino anti-Covid a cui sta lavorando la Johnson & Johnson è stata sospesa dopo che uno dei partecipanti allo studio si è ammalato senza che gli esperti siano finora riusciti a trovare le cause. Secondo quanto riportano alcuni media americani, la pausa è stata comunicata a tutti i ricercatori che si occupano dei circa 60mila pazienti sottoposti alla sperimentazione.
Gli eventi avversi gravi sono "una componente attesa di qualsiasi studio clinico, in particolare degli studi di grandi dimensioni", ha detto Johnson & Johnson, precisando che i protocolli aziendali prevedono la sospensione di uno studio per determinare se l'evento avverso grave è correlato al farmaco oggetto di valutazione e se è possibile riprendere la sperimentazione.
Il reclutamento di volontari per la fase 3 degli studi clinici è iniziato alla fine di settembre, al fine di coinvolgere 60mila partecipanti in più di 200 località degli Stati Uniti e di altri Paesi. I test si stavano svolgendo anche in Argentina, Brasile, Cile, Colombia, Messico, Perù e Sud Africa. Johnson & Johnson era il decimo gruppo al mondo a condurre i test clinici di fase 3 contro Covid-19 e il quarto negli Stati Uniti.