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Termoli: l’Adriatico che non ti aspetti

Il Molise offre spunti inediti per una vacanza di inizio autunno, tra ultimo sole, arte e sapori generosi

Termoli: la bellezza di una città tra mare e storia

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Il Borgo Vecchio di Termoli è una incantevole terrazza sul mare 
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 La sera il Borgo di colora di luci suggestive
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 La Cattedrale
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La facciata: la parte bassa è in stile romanico pugliese, mentre quella superiore è gotica. 
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 Il Castello
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 La spiaggia: chilometri di sabbia dorata su cui passeggiare
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 La spiaggia d'estate è perfettamente attrezzata per la balneazione: oltre agli stabilimenti ci sono lunghi tratti di spiaggia libera.
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I trabocchi: questo è ancora funzionante e adibito alla pesca
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Le strade e gli scorci pittoreschi 
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I vicoli: questo è uno dei più stretti d'Europa. Per percorrerlo occorre una corporatura davvero esile!
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La piazzetta centrale di sera si anima
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Il pescato fresco: pronto per essere gustato insieme al brodetto
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I meravigliosi formaggi prodotti dal caseificio “La Fonte Nuova” di Casacalenda, un antichissimo paese del Molise nella valle del Cigno.  
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Una suggestiva cittadella fortificata, tutta protesa sul mare e racchiusa entro un’antica cinta muraria dominata dall'antico Castello ; un pittoresco reticolo di stradine e piazzette tutte da esplorare alla ricerca di scorci suggestivi; una splendida Cattedrale, esempio di stile romanico pugliese: tutto questo è Termoli, piccola e fiera cittadina ricca di storia e di bellezza, al centro di un territorio ancora poco conosciuto e tutto da esplorare. E se poi il primo autunno concede qualche bella giornata, ci si può ancora godere la lunghissima spiaggia di sabbia sottile e dorata, con tanto di tuffo, per chi non teme di sfidare un po' di freddo, nelle acque di un Adriatico dalla limpidezza sorprendente. 

Il Borgo Vecchio, come qui viene chiamato il centro storico della città, sorge a picco sul mare su un promontorio che, secondo le antiche cronache, è abitato fin dal VI secolo a.C., ma che nel corso dei secoli è stato bersaglio di innumerevoli scorrerie marine e terrestri. Sono vissuti qui i Normanni, gli Svevi e infine i Borboni: il centro conserva i tratti distintivi di tutte queste diverse fasi storiche. La visita del borgo comincia dalla Cattedrale duecentesca, dalla incantevole facciata la cui parte bassa è in stile romanico pugliese, mentre la parte superiore è gotica. La chiesa, edificata nel punto più alto del borgo sui resti di un precedente tempio pagano dedicato a Castore e Polluce, conserva i corpi di Basso e Timoteo, santi patroni della città e protagonisti di una grande festa che si celebra il 4 agosto. Oltre ad ammirarla dalla graziosa piazza antistante e a visitarne il suggestivo interno a tre navate, vale la pena ammirarne la cripta e, soprattutto esplorarne le profondità, raggiungibili con il percorso guidato “Termoli Sotterranea”, al quale si accede da un ingresso a pochi passi dalla basilica. 

L’itinerario sotterraneo è un vero viaggio nella storia della città medievale a cinque metri di profondità, alla scoperta degli ipogei del Palazzo Vescovile e della stessa Cattedrale: gli scavi sono un work in progress, dai quali continuano a emergere patrimoni del passato sepolti da secoli. Il percorso espositivo tocca alcuni ambienti risalenti al periodo medievale e poi riutilizzati lungo i secoli, tra cui la Torre difensiva del Palazzo Vescovile che, dopo i danni subiti in occasione del devastante terremoto del 1456 è stata adibita a cisterna. Il tour si conclude nella suggestiva zona cimiteriale con tombe antichissime. I visitatori sono accompagnati dai giovani volontari dell’Associazione PietrAngolare, generosamente impegnati da alcuni anni nella conservazione e valorizzazione del patrimonio artistico della zona. Lo stesso impegno, testimone del grande amore per la propria terra di origine si incontra in numerosi gruppi di lavoro, impegnati nella conservazione e fruizione dei bani culturali, ma anche dell’ambiente e delle antiche tradizioni gastronomiche della zona.  

A poca distanza dalla Cattedrale sorge il possente Castello, simbolo della città e baluardo difensivo della costa molisana contro gli attacchi provenienti sia dal mare che dalla terraferma, come dimostrano le sue forme compatte e l’assenza di finestre. L’edificio conserva tratti normanni, con i suoi torrioni cilindrici e la torre centrale anche se fu restaurato da Federico II di Svevia alla metà del 1200. Oggi il castello ospita il museo storico regionale. 

Il Borgo Vecchio di Termoli è però soprattutto una splendida terrazza sul mare, da esplorare senza fretta, inoltrandosi per le stradine e i vicoli, alcuni dei quali sono così stretti da permettere a stento il passaggio di una persona di normale corporatura: da visitare è Rejecelle, la viuzza più stretta d’Italia, con i suoi 41 centimetri di larghezza e 7,88 di lunghezza. Passeggiando per il borgo si incontrano suggestive piazzette, in cui fermarsi a sorseggiare un caffè ai tavolini di un piccolo locale, oppure mettersi a caccia di oggetti artistici nelle botteghe, o ancora dilungarsi sotto le mura sul lato esterno, quello proteso sul mare, fino ad arrivare al porticciolo. Per immergersi completamente in questa atmosfera si può cercare una camera nell’albergo diffuso Residenza Sveva, e dormire in una stanza ricavata in una antica grotta e trasformata in confortevole e suggestiva abitazione.  

La spiaggia è a pochi passi: durante i mesi estivi è attrezzata con confortevoli stabilimenti balneari perfettamente attrezzati per il benessere dei bagnanti: a fine stagione offre lunghe e tranquille passeggiate sulla battigia, oltre naturalmente alla possibilità di fermarsi a godere del sole e magari fare un ultimo tuffo. 


I ristoranti sul mare e nelle vie centrali sono il luogo perfetto per assaggiare tanti prodotti locali di grande pregio: il pesce è sempre un grande protagonista, magari pescato con l’antica tecnica del trabocco: oltre al classico brodetto alla marinara, è da assaggiare la pescatrice ripiena, vera gioia del palato per chi ama i sapori di mare. Chi preferisce i sapori più terraioli non deve perdere i formaggi locali, l’eccellente olio molisano  e tanti salumi di eccellenza preparati secondo antiche ricette e tecniche artigianali custodite e tramandate con generosità dagli abitanti. 

Per informazioni: sito Internet www.termoli.net. 

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