FOTO24 VIDEO24 2

Fidanzati uccisi a Lecce, i genitori incontrano l'assassino in carcere

Entrambi gli hanno chiesto di aprirsi e di raccontare tutta la verità sul duplice omicidio

Fidanzati uccisi a Lecce, confessa il 21enne Antonio De Marco

1 di 33
2 di 33
3 di 33
4 di 33
5 di 33
6 di 33
7 di 33
8 di 33
9 di 33
10 di 33
11 di 33
12 di 33
13 di 33
14 di 33
15 di 33
16 di 33
17 di 33
18 di 33
19 di 33
20 di 33
21 di 33
22 di 33
23 di 33
24 di 33
25 di 33
26 di 33
27 di 33
28 di 33
29 di 33
30 di 33
31 di 33
32 di 33
33 di 33

Antonio De Marco, l'assassino reo confesso dell'arbitro di calcio Daniele De Santis e della fidanzata di Daniele, Eleonora Manta, ha incontrato per la prima volta i genitori nel carcere di Lecce. Il colloquio è avvenuto in due momenti distinti per via delle misure anti Covid. Entrambi gli hanno chiesto di aprirsi e di raccontare tutta la verità sul duplice omicidio.  

De Marco avrebbe già rivelato parte della verità al cappellano del carcere durante la confessione. "E' stato propositivo nel cercare - rivela il cappellano -. Credo che Antonio sia all'inizio di un percorso, di un cammino di rivelazione della sua identità lungo e difficile. Il suo è un vissuto profondo. Spero che in cella si apra. Il carcere è come un viaggio nel deserto dove non c'è niente, dove devi scontrarti con te stesso, dove sei costretto  spalle al muro, a guardarti dentro".

De Marco, nel frattempo, continua ad essere in isolamento e sotto vigilanza continuativa. In cella non ha voluto né televisore né giornali, ma ha chiesto di avere un orologio, per avere cognizione del tempo.

Espandi