L'APPELLO

Caronia, parla la sorella di Viviana: "Aveva voglia di vivere, noi vogliamo giustizia"

La testimonianza esclusiva a "Quarto Grado": "Il Covid l'aveva spaventata e resa più debole"

"Quarto Grado" torna sul caso di Caronia e sulla morte di Viviana Parisi e del figlio Gioele, il bambino di 4 anni, scomparso assieme alla mamma il 3 agosto scorso e ritrovato senza vita, come la donna, diversi giorni dopo nelle campagne nei pressi dell'autostrada Palermo-Messina.

A parlare del caso è la sorella della dj morta, Denise, che nel programma di Rete 4 ha voluto raccontare chi fosse Viviana. "Non era solo una ex dj che leggeva la Bibbia, ma anche una persona forte e coraggiosa, mamma innamorata di suo figlio e di suo marito Daniele" ha sottolineato Denise in un videomessaggio, tratteggiando poi una personalità "allegra, generosa, con voglia di vivere", fortemente legata ai suoi affetti.

"Amava la famiglia, viveva per loro e mai avrebbe commesso un gesto estremo" sottolinea la sorella di Viviana. Durante il suo intervento, ammette però un particolare turbamento dovuto durante il periodo del lockdown: "L'aveva spaventata e resa più debole, ma stava migliorando mostrando la tenacia di chi vuol riprendere in mano la propria vita - sottolinea Denise rivolgendo un appello - Come famiglia vogliamo arrivare a capire cosa è successo, vogliamo giustizia".