FOTO24 VIDEO24 2

Omicidio a Mantova: donna uccide il marito e scappa, poi si autodenuncia

Nella telefonata di autodenuncia, Elena Scaini aveva anche minacciato di suicidarsi. Ancora non chiari i motivi dell'omicidio

lapresse

Una donna di 53 anni, Elena Scaini, ha ucciso a coltellate il marito Stefano Giaron, di 51, nella loro abitazione a Mantova, poi è fuggita. L'omicidio risale a qualche giorno fa, ma solo oggi la donna si è autodenunciata chiamando i carabinieri a Pavullo nel Frignano (Modena). Quando i militari sono entrati nella casa della coppia, hanno trovato il cadavere dell'uomo in avanzato stato di decomposizione e la sua anziana madre, sdraiata a terra sotto shock.

Nella telefonata Elena Scaini aveva anche minacciato di suicidarsi. I carabinieri modenesi hanno avvertito i colleghi mantovani che, con i vigili del fuoco, sono entrati nell'appartamento in un quartiere popolare di Mantova, situato al primo  piano, dove hanno trovato il cadavere in camera da letto, chiusa dall'esterno, con una profonda ferita sul torace, probabilmente provocata da una coltellata. L'arma del delitto, però, non è ancora stata ritrovata. La madre della vittima aveva ferite alle braccia e alle mani provocate forse con un coltello.

Ancora non chiari i motivi dell'omicidio. Forse il delitto è avvenuto al culmine di una furibonda lite tra i due, che i vicini descrivono con parecchi problemi, anche psichici. Marito e moglie, a causa di problemi economici, avevano lasciato la loro casa nel vicino comune di Curtatone per trasferirsi nell'appartamento della madre del marito.

Espandi