Clic Day dal 3 novembre!

Bonus bici, arriva la procedura per chiedere il rimborso

Identità Spid, documento dʼacquisto e Iban fondamentali per ottenere fino a 500 euro di rimborso

Il bonus bici potrà essere richiesto dal prossimo 3 novembre. Finalmente, si potrebbe dire! Perché di tempo ne è trascorso da quel 20 maggio, quando il Decreto Rilancio fu pubblicato in Gazzetta Ufficiale, prevedendo uno stanziamento di 210 milioni di euro per chi avesse acquistato ‒ dal 3 maggio al 31 dicembre 2020 ‒ una bicicletta, una ebike, un monopattino elettrico o un altro veicolo cosiddetto alternativo.

I problemi di gestione del rimborso mobilità, evidentemente, devono essere stati superiori alle attese, anche perché le richieste per ottenere il bonus non erano state definite al momento del varo del provvedimento. Anticipa il venditore e poi lo Stato lo ripaga? Anticipa il cliente e poi ottiene indietro il bonus? Ora cʼè la data e anche la procedura, con lʼAncma ‒ lʼassociazione di Confindustria che raggruppa i produttori di cicli e motocicli ‒ che dà i suoi suggerimenti. Il rischio infatti è che il 3 novembre si tramuti in un vertiginoso “clic day”, con il portale del ministero dellʼAmbiente che possa andare in tilt.

Ancma consiglia di muoversi secondo questi tre distinti momenti:

attivare prima del 3 novembre l’identità SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), se non se ne possiede una;

scannerizzare il documento di acquisto intestato a proprio nome (fattura o scontrino parlante) e farne un documento in formato pdf. Lʼacquisto deve essere stato fatto dal 4 maggio al 3 novembre.

fornire le proprie coordinate bancarie (Iban), perché è lì che si riceverà indietro il rimborso, pari al 60% della spesa fino a un massimo di 500 euro.

Insomma, il tanto temuto “clic day” ci sarà, perché chi prima farà richiesta prima, prima sarà rimborsato. Non solo, ma i fondi non sono illimitati e quando finiscono… finisce la festa. In tutto sono stati stanziati 210 milioni di euro, ma non si esclude il rifinanziamento. E chi acquista la bici o lʼe-scooter dopo il 3 novembre? Può richiedere lo stesso il bonus, che ha validità di 30 giorni, entro i quali dovrà fornire al sistema telematico del ministero Spid, documento dʼacquisto con data e Iban.

Infine, ricordiamo che per usufruire del buono mobilità per l’anno 2020, i cittadini maggiorenni devono avere la residenza (e non il domicilio) nei capoluoghi di Regione e di Provincia, nei Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti e nei comuni delle Città metropolitane anche se al di sotto dei 50.000 abitanti.