L'Europa supera la soglia dei sei milioni di contagi di coronavirus e più 237mila morti. A contribuire maggiormente sono Russia, Spagna, Francia e Gran Bretagna. Rispetto alla scorsa settimana, si è registrato il 26% in più di casi e il 17% in più di decessi. Macron pronto a nuove restrizioni. Intanto a Bruxelles le autorità hanno annunciato la chiusura dei bar per un mese.
Speranza: "Test per chi arriva da Belgio, Olanda, Gb e Repubblica Ceca" "I numeri del contagio crescono in tutta Europa e naturalmente anche in Italia. Per questo abbiamo prorogato lo stato di emergenza al 31 gennaio e introdotto l'obbligo di mascherine anche all'aperto. Ho inoltre firmato un'ordinanza che dispone test per chi arriva da Belgio, Olanda, Gran Bretagna e Repubblica Ceca. Oggi più che mai è importante il contributo di tutti per fermare il virus". Lo scrive su Facebook il ministro della Salute Roberto Speranza.
Francia Nuovo picco di casi di coronavirus in 24 ore in Francia, 18.746, con un tasso di positività ulteriormente cresciuto, al 9,1%. Aumenta di 80 anche il numero delle vittime, per un totale da inizio epidemia di 32.445 fra ospedali, case di riposo e istituti per disabili.
Macron: "Verso altre restrizioni" "L'epidemia continua a crescere. In alcuni territori siamo riusciti a frenare le cose, ma il virus circola piu veloce. E nei luoghi dove circola troppo veloce, in particolare, tra le persone adulte e dove ci sono troppi posti letto occupati negli ospedali, allora dovremo andare verso maggiori restrizioni". Così il presidente francese Emmanuel Macron. "Non siamo e non saremo in un tempo normale" nei prossi mimesi, sottolinea Macron, insistendo, tra l'altro, sulla necessità di "responsabilizzare i cittadini".
Gran Bretagna - Intanto in Gran Bretagna si è registrato un lieve calo rispetto al giorno precedente, ma i dati continuano a destare preoccupazione. Sono 14.162 le persone contagiate rispetto alle 24 ore precedenti e 70 i morti. Il totale arriva così a 544,275 di contagiati e 42.515 decessi dall'inizio della pandemia.
Belgio - Nel frattempo in tutto il territorio della regione di Bruxelles, le autorità cittadine hanno disposto la chiusura di bar e caffè per un mese per arginare la diffusione del virus. E' vietato il consumo di alcol negli spazi pubblici anche nei 19 comuni. A spiegarlo un portavoce dell'esecutivo regionale. I ristoranti invece potranno restare aperti. Anche il governo belga ha imposto la chiusura di bar e caffè alle 23 in tutto il Paese da venerdì.
Spagna - Altro Paese alle prese con la seconda ondata è la Spagna, che ha registrato 10.491 contagi e 76 decessi in più rispetto al giorno precedente. Piccola flessione a Madrid, dove si sono registrati 2.853 nuovi casi rispetto a 5.187 del giorno precedente.
Germania - Picco di contagi in Germania, dove sono stati 2.898 gli infettati nelle ultime 24 ore. E' il numero più alto dal picco di venerdì, quando erano stati registrati 2.673. Cresce anche il numero dei pazienti in terapia intensiva: 499, circa 100 in più rispetto alla settimana scorsa. Sedici i decessi in più rispetto al giorno precedente. Dall'inizio della pandemia, sono stati registrati oltre 306mila infettati, mentre sono 9.562 i morti.
India - Numeri impressionanti in India, dove nelle ultime 24 ore in si sono registrati ben 72.049 contagi e 986 decessi. In totale sono 6,76 milioni gli infetti e 104.555 i deceduti.
Brasile - Il bilancio dei casi di coronavirus in Brasile ha superato la soglia dei 5 milioni. Lo ha reso noto il ministero della Sanità del Paese, secondo quanto riporta la Cnn. Martedì sono stati registrati 31.553 nuovi contagi, un dato che ha portato il totale delle infezioni a quota 5.000.694. Allo stesso tempo, sono stati segnalati altri 734 decessi, per un totale dall'inizio della pandemia di 148.228 morti nel Paese sudamericano.